Numero 08/2019
19 Febbraio 2019
Le Americhe: un mercato a cui ambire per la birra artigianale italiana
Gli USA ed il continente americano, in genere, sono un mercato a cui guardare per tutto il food italiano. Ma la birra, trova proprio negli Stati Uniti anche una culla d’ispirazione e di sviluppo di nuove tendenze. Beer Attraction, ovviamente, non poteva che essere l’occasione giusta per ragionare sull’Oltre Oceano e su come porsi per sfruttare occasioni.
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Era dedicato all’analisi del mercato birrario americano e alle opportunità di crescita dell’export italiano, il convegno organizzato da IEG in collaborazione con Agenzia ICE che si è tenuto ieri, ospite Gioia Morena Gatti, head of food and wine section – Italian Trade Agency. Conoscere come funziona il mercato e la distribuzione della birra negli USA permette di valutare le potenzialità di un’azienda per esportare oltreoceano e fornisce spunti di riflessione sulla gestione del business anche a livello Italiano.
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Il mercato USA è in mano a una decina di distributori, di cui i 2 maggiori coprono il 74% del volume totale. Le tendenze del mercato vedono una predominanza di birre leggere e del segmento ‘salutista’, con tanti modi alternativi di consumare birra, per esempio nei cocktails.
Le craft beer italiane sono ancora una nicchia molto piccola, con importatori locali che coprono piccole zone, tuttavia le possibilità di sviluppo sono ampie, anche per la passione all’italianità, tipica degli States.
