Numero 51/2022
24 Dicembre 2022
Birra di Neve: una idea natalizia, davvero realizzata!
Il Natale è rappresentato simbolicamente dalla neve: l’evento atmosferico più romantico dell’anno e che rende speciale soprattutto i momenti di festa in famiglia. Ma la neve, essendo costituita da acqua, può anche essere un prezioso ingrediente per la birra. Se questa idea vi appare tanto scontata, quanto strampalata, statene certi che già è frullata nella mente di qualche birraio… ed è già stata sperimentata da qualche parte nel mondo per brassare qualche strano stile non convenzionale.
L’idea è stata realizzata per la prima volta nel 2018 da due birrifici del Colorado: il Little Machine e l’Edgewater’s Joyride Brewing. I due microbirrifici hanno unito le forze per una vera e propria Collaboration Fest, da cui è scaturita la prima cotta con neve purissima delle vette statunitensi.
Cory Carvatt ha guidato la prima scalata in montagna per raccogliere neve da portare al birrificio. La neve viene fatta sciogliere, ne viene aggiunta una piccola percentuale d’acqua e si inizia la brassatura. Inoltre, per dare ancora più particolarità alla bevanda è stata fatta la scelta di realizzare un dry hopping con luppoli locali, in modo da ottenere una IPA davvero non convenzionale.
La produzione di questa birra è ovviamente limitatissima, ma dopo la cotta 1 del 2018, l’esperienza è stata portata avanti con grande successo di pubblico. Da tutti i bevitori è stata definita come un birra che sa di Natale!