Numero 52/2022

26 Dicembre 2022

Australia: ecco la birra idratata, perfetta per gli sportivi e che disseta con meno alcol

Australia: ecco la birra idratata, perfetta per gli sportivi e che disseta con meno alcol

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Combattere la sete con una o più birre dopo un esercizio fisico o in una giornata di caldo torrido può essere ingannevole, se non controproducente, poiché il contenuto alcolico aumenta la disidratazione, oltre a poter causare ebbrezza. In Australia, dove la birra è la bevanda nazionale, scienziati dell’Università Griffith in Queensland hanno trovato tuttavia un rimedio, in grado di migliorare, assicurano, gli effetti idratanti dell’aurea bevanda.

Aggiungendo elettroliti, un ingrediente comunemente contenuto nelle bevande per sportivi, e riducendo il contenuto alcolico, i ricercatori guidati dal professor Ben Desbrow, della Scuola di nutrizione e dietetica dell’ateneo, hanno dimostrato che la birra può diventare ancor più rinfrescante, senza che cambi il sapore. Come parte dello studio, descritto sull’International Journal of Sport Nutrition and Exercise Metabolism, sono state modificate due birre commerciali, una regolare e una leggera, e date poi da bere a volontari dopo intenso esercizio fisico. La birra leggera combinata con elettroliti ha fornito il migliore livello di idratazione.

“E’ stata quelle meglio trattenuta nell’organismo, quindi la più efficace nel reidratare i soggetti”, scrive Desbrow. “Sappiamo che molte persone che sudano molto, specialmente se fanno un’attivita’ fisica, quando staccano bevono birra. Ma l’alcol in un organismo disidratato può avere ogni genere di ripercussioni, fra cui una ridotta consapevolezza dei rischi”.

 

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Maria Giulia Ruberto
Info autore

Maria Giulia Ruberto

La mia passione per la birra nasce esattamente due anni fa, quando per la prima volta mi sono cimentata nella spillatura dietro al bancone di un bar. Non so se si possa definire una vera e propria passione, ma so che quando sono lì a “creare” le mie birre, mi sento al posto giusto. Così ho deciso di chiudere in un cassetto i cinque anni investiti nel prendere la laurea in Comunicazione per seguire la mia nuova strada di barista. Da lì è stato un vortice, mi sono trasferita dalla Toscana al Trentino, ho seguito corsi formativi sulle birre e ho deciso di rispolverare la mia passione per la scrittura, chiaramente in ambito birrario. E da qui in poi: avanti a tutta birra!