Numero 14/2023
3 Aprile 2023
Chi lo ha detto che la birra non può essere una bevanda di lusso? Ecco le bottiglie più pregiate (e costose) al mondo!
imenticate le “bionde” da stadio perché c’è molto di più. Infatti, le luppolate dai costi esorbitanti entrano nel jet set (ma non le troverete nel pub sotto casa).
Uscire per andare a bere una birra è uno svago noto per la sua economicità. Bisogna però sfatare il mito che solo vino, champagne e liquori pregiati siano bevande esclusive e dai prezzi alti. Anche la birra trova posto nel mercato di fascia alta.
La birra è low cost? Non sempre.
Potreste non sapere che la birra è la bevanda più antica del mondo e la terza più popolare dopo l’acqua e il tè, e la bevanda alcolica più consumata al mondo. Questo fa di lei un prodotto accessibile a tutte le tasche e la preferita per accompagnare un pasto con gli amici, la visione di una partita o un’uscita after dinner.
Eppure, alcune tipologie, richiedono una tasca ampia. Ad esempio, la Tutankhamun Ale è acquistabile a 75$/500ml, ed è stata introdotta nel Regno Unito nel 1996, è la riproduzione di un’antica birra egiziana. La sua storia risale alla cucina segreta della regina Nefertiti, nascosta nel Tempio del Sole, e arriva fino a noi grazie a un team di archeologi dell’Università di Cambridge che ha scoperto i resti degli ingredienti per la ricetta antica. Dalla collaborazione tra le birrerie scozzesi e di Newcastle è nata questa birra da 6 gradi.
L’IPA di Brewdog, Sink the Bismark, è la risposta al brand tedesco Schorschbräu nella corsa alla creazione della birra più alcolica del mondo. Prodotta con la tecnica della crioconcentrazione ripetuta per 4 volte, è chiamata “IPA alla quarta” anche perché è 4 volte più amara e contiene 4 volte più luppolo di una birra tradizionale. La gradazione? 41%. Il prezzo? 107$, da noi 115,90€/37.5cl.
L’elenco prosegue con la Schorschbrau Schorschbock 57 – 275$/33cl; la tedesca è una delle più alcoliche mai create: ben 57% di alcol. Il birrificio ne ha prodotte solo 36 bottiglie. Gli assaggiatori hanno detto che sa di affumicato e nocciola con sentori di uvetta.
Il cachet sale a 400$ con la Carlsberg Jacobsen Vintage.
Questa birra al vino d’orzo fatto maturare in botti di rovere svedese e francese per 6 mesi con aromi di vaniglia e cacao è stata creata dal famosissimo birrificio danese Carlsberg per sfidare il mercato del vino di lusso. Ne sono state prodotte 600 bottiglie ogni anno dal 2008 al 2010. Gradazione alcolica: 10.5%.
Sul podio dei prezzi folli, anzi, che lievitano, rimanendo in tema, la Cantillon Loerik 1998 a 1.722$/500ml, superata dalla Antarctic Nail Ail a 1.815$ e, in primis, la Allsopp Arctic Ale, venduta a 503.300$.
Il titolo di birra più costosa al mondo va a una bottiglia di oltre 140 anni appartenuta alla spedizione artica del 1875 guidata da Sir George Nares. Una cassa di bottiglie è stata trovata in un garage nello Shropshire, in Inghilterra. Nel 2007 una bottiglia è stata venduta all’asta all’incredibile prezzo di 503,300$. È ancora chiusa e sigillata.
È decisamente il caso di dire: “Bere con moderazione”.