Numero 15/2023
16 Aprile 2023
La Juventus lancia la sua birra: così la vecchia signora “si fa bionda”
La vecchia signora si fa “bionda”. La Juventus lancia sul mercato la sua birra, grazie all’accordo con la società “25H Holding” di Moulay Driss El Faria, imprenditore di Vigevano. La bevanda sarà prodotta da El Original, azienda che fa capo alla 25H Holding: nata nel 2019, ha rivoluzionato il mercato degli alcolici lanciando le “bollicine colorate”, vino spumante di colore fluo diventato subito molto popolare nei locali notturni.
La birra sarà in vendita dal mese di aprile 2023 in bar e supermercati, probabilmente ci saranno appuntamenti promozionali, anche in occasione delle partite casalinghe dei bianconeri. Si tratta del primo caso nel mondo dello sport di una birra che prende il nome direttamente da una squadra di club. Non è dato sapere che tipologia di birra sarà, ma la gradazione al 4,7% fa pensa a una tradizionale lager. Né è noto il prezzo di vendita, per ora.
In Inghilterra, già negli anni ’90, il legame tra birra e squadre di calcio era diventato iconico, soprattutto grazie alle sponsorizzazioni con cifre record sulle maglie di Liverpool (Carlsberg) e Newcastle (Brown Ale). La Champions League ha da un trentennio un ricco accordo commerciale con uno dei principali marchi di birra del pianeta. L’accordo per la produzione e la commercializzazione della Juventus Beer amplia il ventaglio di presenze del club alle varie aree merceologiche.
Se sarà un successo o meno, è tutto da vedere. Anzi, da sorseggiare. Potrebbero essere le uniche “bollicine” dell’anno, per i tifosi bianconeri, in una stagione che, soprattutto per colpa della (temporanea) penalizzazione di 15 punti, ha riservato più ombre che luci finora. Ma la squadra di Allegri è ancora in corsa in Europa League e Coppa Italia. Magari prima di giugno ci sarà l’occasione giusta per festeggiare con una birra.