17 Dicembre 2015
Christmas Beer Festival: la nostra intervista agli organizzatori!
Ormai siamo in pieno clima natalizio e per noi birrofili, oltre a dolciumi e regali, alberi e presepi, addobbi e luminarie, è tempo di christmas beer o birre invernali.
Una interessantissima manifestazione birraria a tema è il Christmas Beer Festival, kermesse che conosco bene, in quanto ho fatto parte dello staff organizzativo per due edizioni.
Viene organizzato ormai da qualche anno a Imbersago, in provincia di Lecco.
Per presentarvi meglio la rassegna, ho sottoposto una breve intervista a Matteo Frizzi, co-organizzatore, che si è gentilmente offerto di rispondere alle nostre domande per giornaledellabirra.it
Matteo, come è nata l’idea del Christmas Beer Festival?
La manifestazione è stata promossa per la prima volta nel 2009, quindi, siamo giunti alla settima edizione; si è sempre svolta a Imbersago, nel primo fine settimana di dicembre. L’intento è di proporre un vero e proprio festival dedicato alle birre di Natale, assolutamente specializzato verso questa tipologia di birre.
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Quali sono i partner del progetto e dell’organizzazione?
L’evento, essendo molto strutturato, richiede la cooperazione di più attori: la Mezzopieno Beverage&Food, impresa specializzata in impianti alla spina, fusti e birre estere, la Pro Loco di Imbersago, che mette a disposizione l’impianto organizzativo, il servizio di ristorazione, la location e buona parte dello staff, Nicola, Manuel ed io, fondatori della Tre Pupazzi Brewery e, non meno importante, l’amico Eugenio, appassionato come noi alla birra, che spesso ci aiuta anche fuori dal festival.
Che tipologia di birre offrite e come le scegliete? Sono tutte esclusivamente natalizie?
Al momento abbiamo 57 birre natalizie, meglio dette winter beer, sia in bottiglia sia in fusto.
Le scegliamo in base alla qualità e anche, perché no, affinità con chi la produce. Di norma andiamo direttamente noi nei birrifici a scegliere le birre, soprattutto se si tratta di qualche chicca, ma limitatamente ai birrifici italiani. Per le birre d’oltreconfine interviene la Mezzopieno Beverage&Food.
Inoltre, proponiamo anche qualche birra meno alcolica, per andare incontro alle esigenze del pubblico.
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Oltre alle birre avete anche un servizio cucina, cosa proponete in menù?
Il servizio cucina è stato un tratto distintivo che ha arricchito il festival fin dalla prima edizione, quando la gamma di birre era decisamente più scarna. Proponiamo dei piatti veloci, salamelle, patatine, costine. Il venerdì e il sabato, il menù si arricchisce di polletto e stinco con birra a scelta, mentre la domenica è disponibile, su prenotazione, il pranzo completo con birre in abbinamento.
C’è una birra su cui puntate di più?
No, non puntiamo sulla qualità e su birre che vadano incontro a tutte le esigenze, da chi si avvicina alla birra per la prima volta, a chi cerca qualcosa di particolare, fino ad arrivare al palato più fine ed esperto.
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Progetti futuri per far crescere il festival?
Quest’anno abbiamo deciso di dare la possibilità al cliente di avere due misure di assaggio, 0,10 e 0,20 cl.
Per le prossime edizioni ci impegneremo a migliorare qualità e varietà, portando al festival birre che non abbiano mercato a Lecco e circondario, o qualche birra particolare. Quest’anno, ad esempio, abbiamo qualche birra affinata in botte, molto apprezzate nell’ultimo periodo.
Un ultimo proposito è di aggiornare al meglio il libretto informativo, con notizie riguardo le birre ed i produttori presenti al festival.
Non avete mai pensato ad altri festival a tema?
Si certo, in un altra stagione dell’anno e con una formula diversa. Magari un festival all’aperto, in campagna, dove gli spazi siano decisamente maggiori.
Scegli una birra tra quelle che sono o saranno in lista.
Mah….se proprio devo scelgo la Tanta Roba alla spina di Black Barrels, un sacco di frutta in una birra, paurosa, castagne , mandarini e noci.
Assolutamente da provare ed in pieno stile natalizio.
