Numero 10/2025
4 Marzo 2025
Un viaggio nelle valli vicentine, alla scoperta del Birrificio del Pasubio

Continua il nostro girovagare in Italia, questa volta saliamo nel vicentino, più precisamente nelle Valli del Pasubio, dove ha sede il Birrificio Pasubio, che andremo a scoprire assieme a Michele, fondatore e birraio.
Chi siete, da dove venite e come vi siete avvicinati al mondo della birra?
Piacere Christian, mi chiamo Michele e sono il fondatore e birraio. Più o meno era il 2010 quando con due amici, con la passione delle cose genuine, nei weekend ci preparavamo i cibi di una volta e la pasta della pizza in casa per poi fare serata. Si capisce bene che il passaggio alla birra e alla sua produzione è venuto praticamente spontaneo. Siamo a Torrebelvicino in provincia di Vicenza, nelle Valli del Pasubio.
Birrificio Pasubio, un nome molto legato al Vostro territorio. Ci raccontate qualcosa a riguardo e quando siete partiti con il progetto?
Durante il corso formativo per birrai a cui mi ero iscritto successivamente ed al percorso di stage che ho fatto in Trentino Alto Adige con una mastro bitrraia tedesca, la passione per questa bevanda mi ha letteralmente travolto e ho deciso di acquistare il primo impiantino e di creare una birra legata a questo territorio montano che porta con se la tradizione delle cose buone.
Com’é strutturato il birrificio, avete anche un locale di mescita e/o negozio?
Abbiamo recentemente installato una sala cottura da 15hl a tre tini e abbiamo una cantina da 65hl con adiacente locale di vendita al pubblico che attraverso delle vetrate può vedere tutta l’area di produzione.
Quali birre avete attualmente in gamma e quali sperate di realizzare prossimamente?
Con le nostre cinque birre tocchiamo tutti i principali stili, partendo dalla Hell tradizionale tedesca, la Pils un pò più amara, la Golden Ale la risposta inglese alle lager, la Ipa per tutti e la belga per i più esigenti ma mi piace fare anche delle birre one shot per seguire il mercato sempre in evoluzione. Abbiamo prodotto una Alt Beer, una Black ipa, la bianca, una birra alle erbe, con la canapa e con la lavanda e poi delle stagionali alle castagne e quella di Natale.. l’ultima, ancora nel fermentatore, un’American Lager.
Guardiamo al futuro, cosa vi aspettate e dove volete arrivare? Sogni nel cassetto?
Il futuro non si sa mai cosa ci riserva, sicuramente l’obiettivo principale è di crescere come azienda senza perdere gli ideali di amicizia e territorialità che ci caratterizzano.
Un’ultima domanda, la più difficile. Ci sono una birra e un luogo che più vi stanno a cuore?
Le 5 birre che abbiamo elencato prima con i loro nomi sono dedicate a coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa avventura e perciò tutte ugualmente importanti, il luogo che rimarrà nella memoria mia e di tutte le tante persone che ci sono state ad assagiare le prime birre e ha visto nascere questa grande passione sarà sempre la mia taverna.
Info e contatti: www.birrificiopasubio.it