Numero 47/2016
24 Novembre 2016
Accise sulla birra: un nuovo, deludente emendamento di riduzione

Approvato oggi in Commissione Bilancio alla Camera l’emendamento definitivo alla Legge di Bilancio, che prevede la riduzione delle accise sulla birra il quale, nella formulazione finale del relatore, purtroppo depotenzia e snatura le intenzioni dei parlamentari di minoranza, guidati dall’onorevole Chiara Gagnarli, che ormai da quasi 2 anni chiedono una piena ricezione in Italia della direttiva europea 92/83.
Spiegano in una nota i deputati del M5S, proponenti dell’emendamento taglia-accise in Commissione Agricoltura: “Il Governo ha deciso di diminuire l’accisa da 3,04€ a 3,02€ per hl per grado Plato, liquidando così l’ obiettivo di dare concreta attuazione alla normativa europea e di modulare quindi l’accisa per scaglioni in base alla produzione annua agevolando i piccoli produttori.
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Il Governo ha deciso per una riduzione irrisoria, con un impegno di spesa di appena 4 milioni e 800 mila euro, spalmandolo su tutto il comparto, sprecando così l’occasione per fare un intervento mirato, con la stessa copertura finanziaria, in favore di quei birrifici che sono i più numerosi e rappresentano l’eccellenza di questa filiera dell’agroalimentare Made in Italy”. Rimaniamo in attesa di notizie migliori dal voto in Aula plenaria alla Camera, che si terrà fra qualche giorno e che lascia ancora alcuni ridotti margini di trattativa, in previsione anche dell’approvazione definitiva della manovra al Senato.