Numero 41/2022
12 Ottobre 2022
Bierpinsel, il pennello da birra simbolo di Berlino
Se vi capita di trovarvi nel quartiere di Steglitz, nella frequentatissima Schlossstraße di Berlino, non potrete non accorgervi dell’enorme torre di forma poligonale in stile pop futuristico. La costruzione dell’edificio a tre piani risale agli anni Settanta e nasce come possibile ristorante o birrificio.
La sua forma e i suoi colori accesi fanno sì che non passi affatto inosservato a chi si trova in zona. Il nome fu attribuito dagli abitanti del quartiere nel periodo in cui fu costruito perché assomigliava a un pennello da barba. Oggi è un edificio completamente abbandonato ma il suo nuovo proprietario dal 2021, il gruppo Immoma, vorrebbe costruirci dei nuovi uffici con al primo piano la ristorazione.
Ralf Schüler e Ursulina Schüler-Witte costruirono il Bierpinsel nel 1976. Il progetto nacque ben dieci anni prima quando la coppia di architetti si erano appena laureati alla Technische Universität di Berlino. L’edificio faceva parte di un altro complesso di edifici affidato loro che comprendeva anche la stazione della U-Bahn di Schlossstraße. In un’intervista del 2015 Ursulina Schüler-Witte ha detto che insieme al marito volevano “un edificio speciale, un marchio cittadino, per questo super incrocio”. Dopo aver cercato degli investitori privati per due anni trovarono due imprenditori della ex Germania occidentale che finanziassero la costruzione dell’edificio.
Il completamento dell’edificio è sempre stato problematico. Dopo essere passata nelle mani del famoso birrificio Berliner Kindl, che decise di creare un ambiente in stile western, la società immobiliare comunale BEWOGE rilevò la proprietà dell’edificio non curante, però, delle manutenzioni necessarie, secondo quanto detto da Ursulina Schüler-Witte.
Dopo la vendita nel 2002 cambiò spesso forma: nel 2009 si cercò di dargli (di nuovo) vita facendolo dipingere con della vernice spray da un gruppo di street artists senza che Ralf Schüler e Ursulina Schüler-Witte fossero d’accordo. Gli architetti volevano che il Bierpinsel rimanesse colorato di rosso, come all’epoca della sua apertura nel 1976 ma nessuno li ascoltò.
Nel 2021, il gruppo Immoma ha deciso di comprare il Bierpinsel e iniziare i lavori di ristrutturazione nel 2023. Nello stesso anno, l’associazione Padiglione Schinkel organizzò l’evento “Disappearing Berlin” per sensibilizzare la società berlinese a riconoscere gli spazi urbani abbandonati come parte integrante del tessuto urbano che potrebbe scomparire se i cittadini e gli imprenditori berlinesi non si uniranno per trovare una soluzione. Durante questo evento, le associazioni artistiche utilizzarono i vari edifici come location per eventi artistici. In particolare, la Bierpinsel diventò luogo per installazioni video, performance e concerti.
Il gruppo Immoma vorrebbe costruire degli uffici con un piano dedicato all’area di ristorazione e una parte dell’edificio accessibile al pubblico. Ancora non è stato pubblicato un progetto dettagliato sull’utilizzo futuro. Si parla anche di utilizzare il “pennello da birra” per usi temporanei. Il prossimo anno vedremo se il nuovo proprietario riuscirà a mantenere le sue promesse o continuerà a non sfruttare questo edificio diventato un punto di riferimento del quartiere Steglitz.