Numero 08/2021
26 Febbraio 2021
Chi beve birra campa cent’anni
Robertine Houbrechts è una donna di 97 anni che vive nel villaggio belga di Muizen (vicino a Mechelen) ed è diventata famosa dopo aver raccontato la sua insolita passione al quotidiano belga Het Laatste Nieuws.
La nonnina ogni sera va al pub Floreal con suo figlio (che vive con lei), si siede al suo solito posto e, rivolgendosi a Fanny Waegemans che gestisce il bar, esclama: “Fanny, fammi un fischietto, perché ho molta sete”. Un fischietto è una birra che viene servita in un bicchiere alto e stretto. Il fatto insolito è che Robertine, a dispetto dell’età, ne beve molte.
Quante? Quando le viene chiesto il numero esatto, Robertine risponde: “Più o meno 3, forse 4 …”. Ma Fanny la smentisce e rivela: “In media, in una sera, beve tranquillamente una dozzina di birre. Ma se la serata è particolarmente movimentata può tranquillamente arrivare a venti”.
Eppure la nonnina sta benissimo, anzi, sostiene di non essersi mai ubriaca. Al massimo un giramento di testa (ma è sicura che dipenda piuttosto dall’età). Per lei la birra “funziona come una buona medicina”. E il suo medico le ha detto che, finché ce la fa, può continuare ad andare al pub (dove, ovviamente, la conoscono tutti). Unico stop alla quotidiana abitudine a causa del Codiv, ma Robertine confida di tornare presto a vivere la sua bevuta al pub.
Che la birra sia elisir di lunga vita lo conferma anche uno studio e delle analisi compiute dall’Università di Camerino.Le analisi che hanno rivelato che la birra può essere un ottimo elisir di lunga vita sono state condotte dalla squadra della Dott.ssa Di Martino. L’ingrediente segreto sarebbero i polifenoli contenuti nella birra artigianale. I polifenoli si sono rivelati antiossidanti, nemici dei radicali liberi e antinfiammatori. Grazie alle loro proprietà la pelle si arricchirebbe di una rete protettiva contro raggi UV e inquinamento, principali cause di decadenza della pelle.
Si aggiungono i fitoelementi contenuti nel luppolo: questi aiuterebbero a contrastare i batteri ma anche l’ossidazione di pelle e capelli. Poi ci sono il lievito di birra e i cereali. Il primo è ricco di vitamina B e minerali; dai cereali invece deriverebbero vitamine e proteine benefiche.