Numero 24/2023
12 Giugno 2023
È arrivata la birra in polvere: la bevanda rivoluzionaria che farà discutere
In Germania hanno sviluppato un progetto che era allo studio già da un po’ di tempo, il prodotto derivato è la Dryest Beer: una birra liofilizzata che si scioglie in acqua. I tedeschi sono da sempre grandi estimatori, produttori e bevitori di questa bevanda e la sua nuova forma non ha ricevuto grande consenso per ora, anzi sono piuttosto scettici anche perché da sempre attenti alla purezza di questo prodotto nazionale! Il sapore di questa birra, a detta degli inventori, è uguale all’originale ma i tedeschi non sono molto convinti anche perché la birra per ora è analcolica!
In Italia la produzione di birra è una realtà economica importante ma più di nicchia in quanto produciamo molta birra artigianale, a parte qualche grande azienda nazionale, ma ne consumiamo abbastanza anche d’importazione; il consumo di quella analcolica negli ultimi anni è aumentato molto per tutte le campagne che sono state fatte dal governo riguardanti il bere consapevolmente prima di mettersi alla guida dopo una serata, ma probabilmente anche gli italiani saranno scettici di fronte a questa rivoluzionaria birra, la sensazione immediata è che sia poco naturale bere una sostanza polverizzata aggiungendo acqua! Ma forse, vale la pena capire le motivazioni per cui è stata creata.
La Dryest Beer è stato creata da esperti tedeschi, partendo dal metodo tradizionale, per poi trasformare la birra in granulato solubile in acqua quindi questo dovrebbe già tranquillizzarci riguardo alla genuinità del prodotto ma la cosa più importante è la motivazione per cui è stato fatto questo studio: fare in modo che l’enorme produzione di birra avesse un impatto ambientale sostenibile. La Germania è un paese sempre molto attento alla salvaguardia del Pianeta anche in questo caso, infatti, hanno ponderato i benefici per la sostenibilità.
Per la produzione della birra c’è la necessità di trasportare grandissime quantità di acqua e questo chiaramente è uno spreco di questa risorsa naturale che il pianeta non si può più permettere. Produrre la birra in granulato abbatterebbe sensibilmente i costi di trasporto e di produzione ma soprattutto ridurrebbe molto il consumo di acqua che già scarseggia in tutto il globo. Gli studi che stanno portando avanti, hanno come fine ultimo di arrivare ad un procedimento tramite il quale non sia più necessaria, per la produzione di birra solubile, l‘acqua. Inoltre il progetto è rivolto soprattutto ai paesi asiatici e africani, verso i quali viene esportata molta birra tedesca, e che hanno grandi difficoltà per l’approvvigionamento di acqua. Comunque anche in Europa verrà commercializzata il Dryest Beer che tra l’altro, a breve, verrà anche resa alcolica.