Numero 21/2016
28 Maggio 2016
David Teniers il Giovane: pittore di birra
La birra nella storia europea è la bevanda del popolo. Proprio grazie a questa sua onnipresenza nella vita quotidiana, è stata al centro delle rappresentazioni di numerose opere di artisti che hanno messo al centro delle proprie rappresentazioni i momenti più intimi e comuni della cultura popolare, tanto che le opere stesse sono state classificate come “pittura di genere”. Molte volte la birra è apparsa, quasi come conseguenza obbligata, nei quadri afferenti a tale stile artistico.
Seppur meno famoso di altri artisti coevi, David Teniers, detto il Giovane, è stato un grande pittore fiammingo. Nato ad Anversa nel 1610 ha prodotto numerose opere pittoriche dedicate a scene rustiche, di taverna, di stregoneria, feste paesane, laboratori di alchimisti e interni di galleria.
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Il suo periodo più fertile fu quello che va dal 1633 al 1640, nel quale dipinse alcune delle sue opere più riuscite, in cui la caratterizzazione dei tipi umani raggiunge una elevata acutezza, così come la vena umoristica e grottesca.
Elementi che si possono ritrovare nella scena di taverna, in cui si nota rappresentata in forma quasi caricaturale, una figura di spicco, al centro dell’attenzione degli avventori, non a caso impegnato a tracannare forsennatamente un grande boccale di birra.
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Dello stesso autore è un secondo quadro, sempre ispirato alla medesima situazione, in cui però vanno in scena le figure dei classici beoni d’osteria, abbandonati ai piaceri della birra, bevuta come evidente anche in eccesso, dell’alcol e del gioco d’azzardo.
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Due scorci di una società lontana temporalmente dall’attualità, ma nei quali troviamo ancora elementi comuni con la nostra società, in alcuni casi non così esaltanti, ma dove la birra emerge come bevanda della convivialità e dell’allegria.