Numero 43/2017

26 Ottobre 2017

Margherita: le birre artigianali dedicate alle pizze!

Margherita: le birre artigianali dedicate alle pizze!

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Birra e Pizza: un binomio quasi banale, ma di successo. Un matrimonio della tradizione che, a seguito della profonda evoluzione della produzione brassicola nazionale, è entrato in crisi. Una crisi virtuosa, in realtà, dettata dall’articolarsi e dall’evolversi delle caratteristiche organolettiche delle birre, in particolar modo quelle artigianali, che rende però spesso difficile per il consumatore non esperto scegliere la giusta birra in relazione al piatto prescelto. Infatti, di fronte ad una ricca Carta delle Birre, fortunatamente sempre più diffusa in ambito della ristorazione nazionale, come può un avventore non particolarmente appassionato, districarsi tra gli stili, le classificazioni, le accezione dei singoli microbirrifici?
La risposta a tale quesito arriva da Arturo Spinelli e Ferdinando Di Landro, i titolari del Birrificio Aeffe di Castel San Giorgio, che hanno innovato la propria gamma di birre con la linea “Margherita”.

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Arturo spiega che l’idea è “sorta pensando alla pizza per eccellenza ed alla necessità di semplificare la difficoltà dell’abbinamento per consumatori meno esperti. Non tutti gli avventori hanno voglia e tempo di approfondire le proprie conoscenze in merito alla cultura della birra, ma non per questo devono essere relegati alla scelta di una birra industriale”.
Per andare incontro alle aspettative del canale Horeca e, soprattutto, dei tanti clienti abituali ed occasionali delle pizzerie è nata “Margherita, una linea di birre che richiama inequivocabilmente l’abbinamento per eccellenza con le pizze. L’idea è creare prodotti semplici alla bevuta, ma non banali, con un ottimo rapporto qualità prezzo ed in un formato di vendita idoneo rispetto ad un bel piatto di pizza”.

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Realizzata, infatti, esclusivamente in bottiglie da 0,50 cl, le birre Margherita sono già ampiamente disponibili nelle migliori pizzerie campane, ma sono pronte a conquistare il mercato nazionale e non solo.

 

Ma quali sono, nello specifico le referenze dedicate alla birra?
La capostipite è “La Margherita”, una saison fresca e beverina (5% vol. TAV) che incontra il gusto di un pubblico trasversale, capace di apprezzare e riconoscere le peculiarità organolettiche delle birre artigianali.
A questa si è affiancata “Margherita la forte”, una strong belgian ale da 8.5 gradi chiara e speziata
ed brevissimo sarà messa in commercio “Margherita la dolce” una weizen classica da 5.5 gradi.

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Una rosa di sole tre birre, a completare una gamma che vuole trovare nell’eleganza e nella semplicità di scelta e di bevuta la propria identità.
Una nuova e caparbia sfida di mercato, per il Birrificio Aeffe, una pietra miliare e pionieristica dell’artigianalità brassicola del Sud Italia.
Maggiori informazioni sul Birrifico Aeffe e sulle birre della linea Margherita sono disponibili sul sito web www.aeffebirra.it

 

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Redazione Giornale della Birra
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