Numero 12/2024

20 Marzo 2024

Stairway To HopLand

Stairway To HopLand

Condividi, stampa o traduci: X

 

Domenica 10 marzo 2024 è stata presentata al Dennison’s Beer House di Reggio Emilia la Stairway To HopLand, English IPA realizzata in collaborazione con il Birrificio Dada di Correggio (https://www.birrificiodada.it/).

 

Dennison’s Beer House (https://www.dennisons.it/) è un pub inglese shabby-chic, situato nel centro storico di Reggio Emilia, in cui è possibile degustare autentica birra artigianale brassata secondo la tradizione inglese e tedesca, oltre che sidro, ginger beer, idromele e interessanti fruit-wines.

Tutti i prodotti sono disponibili direttamente alla spina.

 

 

La luppolatura della Stairway To HopLand è stata progettata utilizzando il nuovo software HOP CONTROL (www.hopcontrol.it), di cui abbiamo parlato in un precedente articolo (link), avendo come duplice obiettivo una elevata qualità dell’amaro ed un profilo aromatico equilibrato e con leggere note speziate.

Gli output del Software sono risultati coerenti con gli obiettivi preposti, mostrando un Bitter Quality Index superiore a 80% ed un diagramma radar in linea con le aspettative.

 

L’assaggio ha confermato i risultati previsti dalla procedura di calcolo.

Si percepisce una qualità dell’amaro, in particolar modo su finale, decisamente elevata e tale da far risaltare l’eccellente lavoro sui malti effettuato dal mastro birraio Enrico Bartoli.

L’aroma associato alla luppolatura è inoltre estremamente gradevole e rotondo, moderatamente spinto verso note floreali, erbacee e speziate.

 

In conclusione, la Stairway To HopLand rappresenta un ottimo ed autentico esempio dello stile English IPA, che invitiamo a degustare direttamente alla spina presso il Dennison’s Beer House a Reggio Emilia e presso il nuovo brewpub del Birrificio Dada a Correggio.

 

Condividi, stampa o traduci: X

Enrico Mollica
Info autore

Enrico Mollica

Romano di origine, vivo in Emilia da diversi anni.
Sono laureato in Ingegneria Aeronautica e lavoro in ambito R&D, coordinando un team di calcolo e simulazioni numeriche.
Nel tempo libero mi dedico alle mie due bimbe, allo studio del giapponese e del pianoforte (entrambi da autodidatta) e all’homebrewing, che cerco sempre di approcciare con metodo scientifico.
Mi hanno iniziato a questa arte mio fratello Giulio ed il Mastro Birrario Francesco Casellato, fondatore del microbirrificio romano MostoItaliano. Con loro e con l’amico Alessio Timmoneri, tutti ingegneri, abbiamo creato alcuni algoritmi di ottimizzazione per la fase di ammostamento.
Mi dedico principalmente alla realizzazione di birre ad alta fermentazione, utilizzando il luppolo raccolto dalle mie piante (ho un piccolo luppoleto con diverse varietà).
Oltre alla birra, faccio anche produzione casalinga di idromele, di nocino e di un amaro al luppolo.
Engineers Make the World a Better Place