Numero 44/2021
3 Novembre 2021
2022: Stop alla birra sulle piste da sci!
Niente birra – ed altri alcolici – tra una sciata e l’altra. Dal 1° gennaio 2022 entrerà in vigore il Decreto legislativo 40/2021, di cui il comma 1 dell’articolo 31 denominato “Accertamenti alcolemici e tossicologici” recita:
“È vietato sciare in stato di ebbrezza in conseguenza di uso di bevande alcoliche e di sostanze tossicologiche”.
Il comma 2 prosegue dicendo:
“Gli organi accertatori, nel rispetto della riservatezza personale e senza pregiudizio per l’integrità fisica, possono sottoporre gli sciatori ad accertamenti qualitativi non invasivi o a prove, anche attraverso apparecchi portatili”.
L’articolo 31 si conclude con il comma 3 dove si legge:
“Quando gli accertamenti qualitativi di cui al comma 2 hanno dato esito positivo ovvero quando si abbia altrimenti motivo di ritenere che lo sciatore si trovi in stato di alterazione psicofisica derivante dall’influenza dell’alcool o di droghe, gli organi accertatori, anche accompagnandolo presso il più vicino ufficio o comando, hanno la facoltà di effettuare l’accertamento con gli strumenti e le procedure previste dall’articolo 379 del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495”.
L’articolo citato è quello della norma del codice della strada che disciplina i controlli per chi viene trovato al volante in stato di ebbrezza.
La legge stabilisce attualmente il limite di 0,5 grammi/litro di alcol nel sangue, limite oltre il quale si viene definiti in stato di ebbrezza e quindi soggetti a provvedimenti sanzionatori.
Il tasso di alcol nel sangue superiore a 0,5 grammi/litro limite viene punita con sanzioni elevate e multe severe. Se il tasso è oltre 0,8 grammi/litro diventa reato.
Quindi, gli appassionati di birra e neve dovranno accontentarsi di una analcolica… e riservare le birre con alcol ai momenti lontani dalle piste!