Numero 02/2023
14 Gennaio 2023
Accisa su birra: ripristino delle aliquote dal 1° gennaio 2023
In tema di settore d’imposta della birra, la legge n. 243/2021, con efficacia limitata all’anno 2022, ha modificato i trattamenti impositivi del settore della birra incrementando il beneficio per le fabbriche di birra, introducendo specifiche riduzioni di accisa per i birrifici, aventi una produzione annua maggiore di 10.000 ettolitri e fino ai 60.000 ettolitri e riducendo l’aliquota normale di accisa sulla birra.
Esaurito il periodo di vigenza delle richiamate misure di favore, riprendono efficacia a decorrere dal 1° gennaio 2023 gli anteriori regimi impositivi e in particolare:
– l’aliquota normale di accisa sulla birra di cui all’Allegato I annesso al D.Lgs. n. 504/1995 è pari ad euro 2,99 per ettolitro e per grado-Plato, come rideterminata dall’art. 1, comma 986, legge n. 234/2021;
– alla birra immessa in consumo da microbirrifici e da piccole birrerie nazionali con produzione annua non superiore ai 10.000 ettolitri si applica l’aliquota normale di accisa ridotta del 40 per cento;
– alla birra immessa in consumo da fabbriche con produzione annua superiore a 10.000 ettolitri e fino a 60.000 ettolitri si applica l’aliquota normale di accisa pari ad euro 2,99 per ettolitro e per grado-Plato.
Infine, l’art. 1, comma 64, legge n. 197/2022 ha disposto il differimento al 1° gennaio 2024 dell’efficacia delle disposizioni disciplinanti rispettivamente l’imposta sul consumo dei manufatti con singolo impiego, denominati MACSI, e l’imposta sul consumo delle bevande analcoliche, denominate bevande edulcorate.
Conseguentemente, facendo seguito ad interventi di analoga natura, anche per l’anno 2023 non trovano applicazione le due sopraindicate imposte.