Numero 18/2018
30 Aprile 2018
Alla scoperta delle IGA: dal 4 maggio a Campi di Birra, rifermentazioni enobirrarie!
Il 4-5-6 maggio, a pochi chilometri da Firenze, andrà in scena la seconda edizione di “Campi di Birra”, un evento che celebra la birra artigianale da un punto di vista particolare, quello di uno stile, tutto italiano: le Italian Grape Ale.
Inserite da qualche anno nel BJCP, le I.G.A. sono delle “fruit beer” che hanno come particolarità l’utilizzo di un’eccellenza nostrana: l’uva. Tre lettere che racchiudono vitigni con varietà e biodiversità talmente differenti tra loro che potremmo parafrasare il celebre motto di Lorenzo Dabove e dire che: “l’uva non esiste, esistono le uve”.
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Dall’incontro fra l’universo birrario e il mondo dell’uva non poteva che nascere uno stile dai confini ampi, come evidenzia il BJCP 2015. Per citarne alcuni parametri: colore dal dorato al bruno intenso; OG da 1043 a 1090; ABV 4.8%-10%. Range così ampi lasciano facilmente intendere che, ordinando una I.G.A., si ha la possibilità di ritrovarsi nel bicchiere una grande varietà di birre, di aromi, di profumi.
Non rischieranno quindi di annoiarsi i visitatori di “Campi di Birra”, perché avranno la possibilità di assaggiare birre – accomunate dalla definizione I.G.A. – ma rese uniche dall’estro, dalla fantasia, dalla tecnica dei birrai e dagli ingredienti che hanno scelto.
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Fiore all’occhiello di questa edizione: le birre e vini ancestrali. Aggettivo enfatizzato dagli organizzatori che hanno chiesto ad alcuni birrai e vignaioli di realizzare dei lambic e dei vini dai sentori antichi, che offriranno la possibilità di fare un tuffo nel passato, in epoche di fermentazioni spontanee e di aromi spigolosi. Un’interessante iniziativa che promuove sperimentazioni con radici nel passato e un numero crescente di estimatori nel presente (e, con ogni probabilità, nel futuro).
Campi di Birra si propone quindi come “ponte” fra passato-presente-futuro e fra la cultura brassicola e quella enologica, come conferma la bella selezione di birrifici e di birre artigianali (I.G.A., ma non solo) e di cantine che presenteranno vini, spumanti e champagne (lista consultabile su www.campidibirra.it)
In linea con questa filosofia, da segnalare anche gli interessanti laboratori: “Birra&Sigari” con i quali gli Amici del Toscano proporranno degli inconsueti abbinamenti con la nostra amata bevanda.
A completare l’evento ci sarà una curata selezione di food track in grado di accontentare tutti: dagli amanti del fiorentinissimo lampredotto, ai patiti dell’hamburger, agli appassionati della pizza, senza dimenticare i dolci, che vedranno come protagonisti crepes e waffel.
A rendere ancora più piacevole l’atmosfera della splendida Villa Montalvo, ci sarà la musica dal vivo che animerà le serate di questa seconda edizione di: “Campi di Birra – rifermentazioni enobirrarie”.