Numero 35/2018

27 Agosto 2018

BACK TO RETHIA: an hoppy music festival!

BACK TO RETHIA: an hoppy music festival!

Condividi, stampa o traduci: X

 

Settembre è per i più un mese un po’ malinconico perché sancisce la fine dell’estate, delle serate all’aperto, dello stare insieme fra amici. Ma se credete nei riti apotropaici e volete iniziare questo mese con il piede giusto allontanando il più possibile l’idea della fine della bella stagione allora non potete mancare al Back to Rethia, un festival all’insegna della buona musica, della bella compagnia, ma soprattutto di ottime birre.

Il birrificio Rethia sarà infatti ben lieto di ospitarvi per il terzo anno consecutivo al loro evento più importante dalle 17.00 all’1.00, con ingresso gratuito, nello spazio adiacente al birrificio.

 

.

.

 

Sarà allestito un bancone versione extralarge per le 20 spine pensate per l’occasione pronte a spillare tutte le produzioni disponibili del birrificio. Nelle precedenti edizioni sono stati consumati circa 1800 litri di birra per le circa 1000 persone presenti, numeri importanti per questa piccola, ma ormai affermata, realtà artigianale. Accanto alle spine sarà allestito il palco dove si esibiranno le sei band invitate per l’occasione: Francesco Camin, i Plebei, Mondo Frowno, Fanfara Tigre, The rumpled folk band e, a chiudere, i RebelRootz, la band trentina con più seguito.

Inoltre, una novità per questa terza edizione: la presenza della pizzeria Da Albert di Trento, premiata fra le migliori 50 pizzerie d’Italia, che sfornerà le sue prelibatezze per accontentare anche i palati più esigenti. Sarà allestita un’area con tavolini per potersi sedere e gustare al meglio non solo l’ottima offerta culinaria, ma tutta la serata.

Un festival pensato per condividere del tempo insieme fra chi la birra la produce e chi la consuma, siano appassionati di birra artigianale o semplicemente persone desiderose di partecipare ad una festa fatta di buona birra, buona musica e buon cibo. Un evento per tutti insomma.

 

.

.

 

E se ancora tutto questo non bastasse a convincervi, ecco un ottimo motivo per non mancare: la PacificPils, prodotta con luppoli del pacifico, una delle ultime nate in casa Rethia che sarà per la prima volta spillata direttamente in birrificio. “È una birra a bassa fermentazione, con note che richiamano molto l’American Pale Ale, ma un po’ meno spinta”, afferma Giovanni Perini, responsabile della comunicazione del team brassicolo. “Qua in birrificio non la consumiamo mai – continua -perchè viene prodotta in isobarico e dunque non possiamo imbottigliarla, ma viene direttamente infustata e subito distribuita, a differenza delle altre. Per adesso siamo alla quarta cotta di questa birra, due sono finite e due sono in fermentatore che aspettano di essere infustate, cosa che avverrà probabilmente due giorni prima del Festival, così da poter offrire un prodotto freschissimo.”

Per Sabato 1 settembre, dunque, non prendete impegni, è il momento di ritornare ancora una volta al divertimento e alla spensieratezza delle serate estive con il Back to Rethia.

Per maggiori informazioni è possibile consultare la Pagina Facebook.

 

Condividi, stampa o traduci: X

Maria Giulia Ruberto
Info autore

Maria Giulia Ruberto

La mia passione per la birra nasce esattamente due anni fa, quando per la prima volta mi sono cimentata nella spillatura dietro al bancone di un bar. Non so se si possa definire una vera e propria passione, ma so che quando sono lì a “creare” le mie birre, mi sento al posto giusto. Così ho deciso di chiudere in un cassetto i cinque anni investiti nel prendere la laurea in Comunicazione per seguire la mia nuova strada di barista. Da lì è stato un vortice, mi sono trasferita dalla Toscana al Trentino, ho seguito corsi formativi sulle birre e ho deciso di rispolverare la mia passione per la scrittura, chiaramente in ambito birrario. E da qui in poi: avanti a tutta birra!