Numero 26/2016
30 Giugno 2016
C’é Fermento a Saluzzo: Slow Food presenta al pubblico la Guida alle Birra d’Italia 2017
La cittadina piemontese di Saluzzo in questo weekend rinnoverà la sua tradizione brassicola con la settima edizione di “C’è Fermento – Grandi birre da piccoli produttori”, uno dei festival birrari meglio organizzati in Italia, in grado di combinare in modo perfetto gli elementi della festa con quelli del saper fare cultura, per una 3 giorni da non perdere.
All’interno della kermesse troverà spazio un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti della buona birra artigianale italiana: sabato 2 luglio dalle ore 16:00 alle 19:30 nelle aree delle Antiche Scuderie della Fondazione Amleto Bertoni, si svolgerà una delle più grandi degustazioni mai organizzate in Italia, con il contributo di RCR, Liebherr, Slow Food Marchesato di Saluzzo, Fondazione Amleto Bertoni, Città di Saluzzo e Visitmove.
.
.
Protagoniste saranno oltre 100 birre e più di 60 birrifici tra quelli che in questa quinta edizione della Guida hanno ottenuto i principali riconoscimenti assegnati dai collaboratori slow, sapientemente coordinati da Eugenio Signoroni e Luca Giaccone: la Chiocciola, assegnata al birrificio che piace in modo speciale per la qualità e la costanza delle birre, per il ruolo svolto nel settore birrario nazionale, per l’attenzione al territorio e all’ambiente; la Bottiglia, assegnata al birrificio che esprime un’elevata qualità media su tutta la produzione e che convince particolarmente per le sue birre più complesse, articolate, di grande carattere e profondità; il Fusto, assegnato al birrificio che esprime un’elevata qualità media su tutta la produzione e che convince particolarmente per le birre più semplici, facili da bere, ma che mantengono grande personalità.
Ma passiamo al piatto forte della giornata, i numeri che attendono i visitatori: 73 i birrifici che hanno confermato la loro presenza e oltre 140 le birre in degustazione. Un’occasione unica per avere una fotografia completa del panorama della birra italiana, da nord a sud del paese.
In rigoroso ordine alfabetico, iniziamo con l’Abruzzo rappresentato da Almond ’22, Bibibir, Maiella e Opperbacco per poi proseguire con A Magara per la Calabria e i birrifici campani Birrificio dell’Aspide, Sorrento, Karma e Il Chiostro.
.
.
Salendo verso nord troviamo Dada, Birrificio del Ducato, Mazapégul, Retorto, Toccalmatto per l’Emilia Romagna e Foglie d’Erba e Borderline per il Friuli Venezia Giulia.
Il Lazio avrà in Birra del Borgo, Free Lions e Hilltop i suoi portabandiera, la Liguria invece in Maltus Faber, Birrificio Finalese e Scarampola.
Anche in questa edizione della Guida massiccia risulta essere la colonia di birrifici della Lombardia, rappresentata da Brewfist, Carrobiolo, Endorama, Orso Verde, Manerba, Menaresta, Birrificio Rurale, Hammer, Bi-Du, Elav, Birrificio Italiano, Doppio Malto, Lambrate e Valcavallina.
Per il centro Italia le Marche esibiranno in vetrina Mc77, RentOn, Birrificio dei Castelli e Mukkeller. I padroni di casa del Piemonte si schiereranno, invece, con Aleghe, Baladin, Beba, BSA, Canediguerra, Civale, Croce di Malto, Elvo, Montegioco, Birrificio Pinerolese, San Paolo, Troll, Un Terzo e LoverBeer.
.
.
Tornando ai birrifici del meridione troviamo la Puglia, rappresentata da B94, Ebers, Birranova, Decimoprimo e Svevo. Barley, Mezzavia e P3 Brewing saranno gli ospiti provenienti dalla Sardegna, mentre Birrificio Del Forte, Piccolo Birrificio Clandestino e Brùton quelli provenienti dalla Toscana; Il Trentino-Alto Adige si presenterà con Batzen, l’Umbria con Birra Dell’Eremo, i frati benedettini di Nursia e Birra Perugia e, a chiudere, il Veneto con 32 Via dei Birrai, BirrOne, BAV e Ofelia.
Prologo alla degustazione, in mattinata alle ore 11, la presentazione della Guida dinanzi ai birrifici e alla stampa, con la partecipazione di Fernanda Roggero del Sole 24 Ore, in compagnia della quale i curatori rifletteranno sul futuro della birra italiana, in Italia e nel mondo.
Sarà per tutti gli appassionati un’occasione unica per assaggiare il meglio del meglio della produzione brassicola nostrana, siamo sicuri che non ve la lascerete sfuggire!