Numero 26/2023
2 Luglio 2023
C’è Fermento chiude la tredicesima edizione superando le 18mila presenze
C’è Fermento 2023 archivia un’edizione di enorme successo, con un grande afflusso di un pubblico sempre più attento e sempre più interessato alle birre artigianali e ai cibi di strada. I 20 birrifici selezionati hanno saputo proporre una gamma di alta qualità e – soprattutto – di grande biodiversità, passando da semplici pils a complesse imperial stout, attraverso qualche fresca berliner weiss alla frutta e alle immancabili Ipa. Insomma, ce n’era davvero per tutti i gusti e anche le birre più “difficili” – a fermentazione spontanea, maturate in botte – sono state apprezzate e amate dal grande pubblico della kermesse saluzzese.
Il salone dedicato alla birra artigianale di qualità ha animato la cittadina di Saluzzo dal 22 al 25 giugno con i momenti di approfondimento sul mondo brassicolo e la vivacità delle birre alla spina, della musica live, della radio e della gente che si è ritrovata a far festa in un clima conviviale.
C’è Fermento si è confermato un successo di pubblico, con un totale di oltre 18.000 presenze contate lungo i quattro giorni di manifestazione, attestandosi ancora una volta come un punto di riferimento per birrai, intenditori e amanti della birra.
Nel cortile principale de Il Quartiere, ex caserma Musso, si sono radunate venti aziende produttrici di birra e undici cucine di strada per un totale di 130 birre alla spina: una rappresentanza che ha coperto a tappeto tutto il Nord e il Centro Italia, dal Piemonte al Trentino-Alto Adige, dalla Lombardia alle Marche, in una proposta attentamente selezionata dalla Guida alle Birre d’Italia Slow Food e dal comitato scientifico formato da Luca Giaccone e Francesco Nota.
Sono stati quattro giorni alla scoperta delle migliori birre artigianali del territorio e nazionali guidati dai Mastri Birrai che ne hanno svelato i segreti e le curiosità sulla lavorazione, produzione e abbinamenti vari. Quattro le new entry di quest’anno: Cantina Errante e Piccolo Birrificio Clandestino dalla Toscana, Birrificio Legnone dalla Lombardia e De Lab Fermentazione dal Piemonte.
Le parole d’ordine di questa tredicesima edizione di C’è Fermento sono state birra, degustazione, formazione e soprattutto tanta voglia di stare insieme!
Ancora, gli appuntamenti di C’è Fermento 2023 sono stati documentati da Radio Beckwith che, nuovamente presente al salone con una postazione fissa, ha condotto talk con esperti del settore e presentato sul palco progetti innovativi del mondo brassicolo a livello nazionale e non solo.
Protagonista delle serate di venerdì e sabato anche la musica del deejay locale Occtakescontrol, nome d’arte di Francesco Occelli, e del giovanissimo abruzzese DoDoJ, Edoardo Cutropia.
4 giorni di Salone, per oltre 18.000 visitatori: questo il bilancio positivo dell’edizione 2023 di C’è Fermento, un appuntamento con una solida notorietà che, dopo 13 anni di vita, sa coniugare al meglio alta qualità e convivialità all’interno di un’importante azione di promozione di un territorio, le Terre del Monviso, conosciuto anche per l’importante produzione di birra artigianale che lo caratterizza. Un Salone atteso e affermato nel panorama nazionale che, come affermato dagli operatori stessi, sa di cose buone: buone birre, buoni cibi di strada, incontri con esperti del settore, musica, novità, un vero invito il pubblico a un grande evento di socialità e incontro.