Numero 47/2024

23 Novembre 2024

Col pane avanzato del leggendario Hotel Excelsior di Roma si fa una birra

Col pane avanzato del leggendario Hotel Excelsior di Roma si fa una birra

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La forma da Grand Hotel, le numerose camere e suite, nonché la storicità, hanno contribuito a trasformare il The Westin Excelsior Roma, parte del gruppo Marriott, in uno degli alberghi più leggendari del panorama romano. Sarà anche per la posizione, direttamente su Via Veneto, dove si stabilì fin dagli inizi del ‘900 come il primissimo albergo di fama internazionale di Roma, capace di attrarre un pubblico di alto prestigio da ogni parte del mondo.

Ma non si fa solo la storia da queste parti, anzi si lascia spazio anche alle nuove proposte. La struttura infatti sta per lanciare un bel progetto che punta a rendere circolari le materie prime alimentari, creando una birra a proprio marchio. Viene realizzata a partire dal pane riciclato fornito dal Westin Excelsior Rome, al posto del malto d’orzo, e poi servita al Café Doney, uno dei punti ristorativi della struttura vicino all’omonimo ristorante. Si potrà gustare anche insieme a un piccolo aperitivo creato dall’Executive Chef James Foglieni (il costo della combinazione sarà di soli 10€, non scontato per un grande albergo affacciato su Via Veneto, in modo da garantire l’accessibilità alla proposta).

Il nome sarà Rinata, “come rinascita che simbolizza una seconda vita del pane” specificano dalla struttura. La ricetta intanto è stata affidata a professionisti della materia, i birrai del Birrificio Alta Quota di Cittareale a Rieti che hanno lavorato seguendo i passi di un’antica tradizione, quella che prevede di fare la birra proprio a partire dal pane oltre che dal malto d’orzo e che affonderebbe le sue radici addirittura negli insegnamenti dei sumeri. In generale il pane diventa sempre più oggetto di attento recupero, un prodotto prezioso che è fondamento della tavola e che non può essere buttato via.

 

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