Numero 06/2025
8 Febbraio 2025
“fera” – Ritual Lab Wild Project
![“fera” – Ritual Lab Wild Project](https://www.giornaledellabirra.it/wp-content/uploads/2025/02/Screenshot_20250103-123631_Instagram-etichette.jpg)
“fera” – Ritual Lab Wild Project : il progetto nasce tanto tempo fa, si parla del lontano 2023. Il giorno preciso è il 07 dicembre 2023 quando sui profili di Ritual Lab e fera escono le prime immagini del progetto, pochissime informazioni, ma solo qualche indizio interessante sul progetto in fase di sviluppo. Le prime anticipazioni vengono date a fine novembre 2024 : le etichette. Sono 2 etichette molto promettenti di 2 prodotti nuovi. Niente nomi, ma solo immagini rappresentative del nuovo prodotto ed una descrizione :
- Farmhouse Ale a fermentazione mista, 7%
maturata 12 mesi in botti di ex Brunello di Montalcino
- Farmhouse Ale a fermentazione mista, 7,5%
maturata 12 mesi in botti di ex Brunello di Montalcino con aggiunta di albicocche bio
Giovanni Faenza, birraio di Ritual Lab e di “fera” spiega meglio il progetto…
Come è nata l’idea del progetto e come sta procedendo finora?
“L’idea è nata da un progetto svolto da Filippo Bruni , birraio Ritual Lab laureato in medicina e grande appassionato di fermentazioni miste e spontanee che ormai qualche hanno fa mi propose questa collaborazione. Abbiamo dedicato i primi due anni solamente alla sperimentazione, creando nuove birre e testando nuovi metodi di produzione ed oggi, finalmente, dopo anni di maturazione e diversi test, siamo riusciti a far uscire i primi due prodotti dalla nostra cantina.”
Come sono stati scelti gli “ingredienti” per le prime 2 produzioni (albicocche e botti di Brunello ndr)?
“Abbiamo deciso di creare una base e di farla maturare in botte, in questo caso, ex Brunello di Montalcino. Infine, una parte, a seguito di una maturazione minima di 12 mesi, viene spostata in tank e qui vengono aggiunte le albicocche, in quantità davvero importanti, e lasciate a macerare per almeno altri 6 mesi. Per quanto riguarda le materie prime, abbiamo selezionato un frumento non maltato di zona che dona una “rusticità” unica e anche per la scelta della frutta abbiamo optato per un prodotto locale di altissima qualità.”
Come sono state ideate le grafiche?
“Per le grafiche, ci siamo affidati a Robert Figlia : artista storico autore delle primissime opere di Ritual Lab. Il risultato è stato incredibile, infatti, le sue opere unite alla scelta coraggiosa sul packaging (sughero di qualità e gabbietta) danno vita ad una bottiglia da collezione, unica ed elegante.”
Ci saranno altre produzioni diverse dalle prime 2 lanciate nel 2024?
“Si, durante l’estate (estate 2025 ndr), uscirà la versione con ciliegie dove abbiamo selezionato diverse varietà per cercare di dare profondità e complessità a questa nuova birra.”
Chi è Ritual Lab in breve? Il birrificio è una realtà artigianale di Formello (Roma) attiva sin dal 2014 circa. L’obiettivo è raggiungere l’eccellenza senza compromessi, questo è il messaggio che campeggia sul loro sito. Viene posta sempre molta attenzione alla qualità ed alla freschezza delle materie prime come dimostrano i molteplici premi vinti. Il birrificio punta al rispetto per la tradizione ed, allo stesso tempo, uno sguardo verso le nuove tecniche produttive come dimostra il progetto di questo articolo. Le birre sono tutte non filtrate, non pastorizzate e senza aggiunta di alcun additivo.
Qualche informazione in più su Ritual Lab e Giovanni Faenza anche nel precedente articolo :
https://www.giornaledellabirra.it/interviste/ritual-lab-una-chiacchierata-con-giovanni-faenza/
Altri riferimenti utili :
Opere di Robert Figlia
https://www.ritual-lab.it/robert-figlia/
Sito del birrificio