Come da tradizione il Festival coinvolgerà blogger, giornalisti, aziende, funzionari di amministrazioni pubbliche, professionisti della sicurezza alimentare, uffici stampa e rappresentanti di associazioni, per aprire il confronto e accendere la discussione. Filo conduttore del dibattito sarà la qualità dell’informazione, a fronte anche di un pubblico di consumatori sempre più attento, partecipe e preparato. Le aspettative sono, infatti, molte: un programma ricco, in cui si alterneranno workshop, seminari, dibattiti, laboratori, eventi off ed educational, rivolto sia ai professionisti del settore sia al pubblico interessato al cibo nelle sue molteplici sfaccettature. Si parlerà di politiche agroalimentari, di cambiamenti climatici, salute e alimentazione; sicurezza alimentare, Made in Italy, contraffazione, mafie, innovazione e sostenibilità ambientale nella filiera del cibo.
Visto l’interesse suscitato nella precedente edizione, alle tavole di discussione si affiancheranno i laboratori pratici, quest’anno ancora più numerosi grazie alla collaborazione con istituzioni, enti e aziende. Non mancherà un momento B2B, inaugurato già lo scorso anno: un’importante occasione per i giovani free lance di incontrare le aziende che hanno esigenza di fare comunicazione.