Numero 14/2024

1 Aprile 2024

Il Lunedì dell’Angelo: il giorno della celebrazione della grigliata e della birra!

Il Lunedì dell’Angelo: il giorno della celebrazione della grigliata e della birra!

Condividi, stampa o traduci: X

 

Il Lunedì dell’Angelo, noto anche come Pasquetta, è il giorno successivo alla Domenica di Pasqua. Secondo la tradizione cristiana, questo giorno rappresenta l’incontro dell’angelo con le donne giunte al sepolcro di Gesù poco dopo la sua risurrezione. Le tre donne, Maria di Magdala, Maria madre di Giacomo e Giuseppe, e Salomè, portarono oli aromatici per imbalsamare il corpo di Gesù. Trovarono il masso che chiudeva l’accesso alla tomba spostato e un giovane vestito di bianco apparve loro, annunciando la risurrezione di Gesù e invitandole a raccontare la notizia agli Apostoli.

L’espressione “lunedì dell’Angelo” è tradizionale in Italia, ma non appartiene al calendario liturgico della Chiesa cattolica. Ufficialmente, questo giorno è chiamato lunedì dell’Ottava di Pasqua, alla stessa stregua degli altri giorni dell’ottava (martedì, mercoledì, ecc.). Non è un giorno di precetto per i cattolici, tranne in Germania e in alcuni paesi germanofoni. Tuttavia, in Italia, il Lunedì dell’Angelo è festivo ed è spesso dedicato alle gite fuori porta, alle grigliate e alle attività all’aperto con amici e familiari.

Braciole, costine, salsicce, arrosti e spiedini… cucinati nel modo più attento, per rendere massima la succulenza e la golistà del piatto necessitano, per essere pienamente gustati , di abbinamenti altrettanto curati nella scelta delle bevande.

E con le carni cucinate alla brace, grigliate o su pietra, la birra può creare un connubio davvero perfetto!
Il giusto abbinamento richiede innanzitutto di accostare carne e birra che abbiano pari intensità di gusto, in modo che nessuno dei due copra e sovrasti il sapore dell’altro.
Le birre leggere, come una Lager o una Pils poco strutturate e poco alcoliche,  accompagnano perfettamente le carni bianche prive di salse. La carne rossa alla griglia trova un ottimo connubio con le Scotch Ales, mentre gli spiedini di carne mista, purché poco speziati, sono esaltati dalle Bock. Qualora queste tipologie di preparazioni  prevedano il servizio in abbinamento a salse o sughi, soprattutto se ricchi di grasso, è bene prediligere una Ale più strutturata, che accompagnerà il piatto con la giusta potenza gustativa.

 

Carni bianche in preparazioni più strutturate e sapide, come il pollo con i peperoni o un rollè di tacchino, oppure le carni di vitello (arrosto di girello o una tasca farcita alle verdure) trovano un giusto bilanciamento con le Pils di buon corpo.
Le birre Ale, caratterizzate da una amplissima gamma di stili, trovano abbinamento con tantissime carni e preparazioni:  le Pale moderatamente alcoliche possono essere servite con le quaglie ripiene o polli arrosto, le Brown reggono l’abbinamento con le carni di  anatra al forno o al sale.  Consigliatissime le Ale anche per le preparazioni a base di coniglio.

 

Le carni rosse, eccetto le grigliate, richiedono l’abbinamento con birre di grande personalità. La scelta può ricadere su birre doppio malto, dal tasso alcolico sostenuto, con gusto forte e corposo. La bistecca alla fiorentina dona l’apoteosi del gusto con le Scotch Ales.
Le Weizen trovano nelle carni di maiale l’accostamento migliore, mentre per l’agnello è ottima una birra albionica che abbia un forte sapore di luppolo.

 

 

Attenzione alla temperatura di servizio della birra, che non deve scendere sotto i 6 – 7°C!

 

Condividi, stampa o traduci: X