Numero 10/2017
6 Marzo 2017
Il primo festival birraio perugino: arriva il Fermentum Umbrae
Ecco una buona notizia per gli appassionati del settore della birra artigianale: nasce il Fermentum Umbrae! Il Festival, alla sua edizione inaugurale, aprirà i battenti nella giornata di giovedì 9 marzo e sarà completamente dedicato a scoprire questo prodotto, in grande crescita nel nostro paese.
Il gruppo organizzativo dell’evento è altamente qualificato, infatti, è rappresentato dal Comitato Locale IAAS Perugia, un gruppo di studenti di Agraria impegnato nella diffusione di conoscenze nel loro ambito di studio.
Il programma della manifestazione prevede alle ore 11.00 di giovedì 9 marzo una conferenza presso l’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali (Complesso Monumentale di San Pietro) sulla tecnica brassicola di affinamento in botte, con la partecipazione di grandi nomi del calibro di Agostino Arioli (Birrificio Italiano, Como) e Riccardo Franzosi (Birrificio Montegioco, Montegioco) e birrai umbri ormai affermati: Luana Meola e Luca Maestrini (Fabbrica della Birra Perugia) e Enrico Ciani (Birra dell’Eremo).
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Saranno ospiti anche nuove realtà, Draco’s Cave e Ca’ del Brado, specializzati non nella produzione di mosto, ma nel suo puro affinamento in legno. A completare il tutto, l’intervento del Dottor De Francesco del CERB (Centro di Eccellenza per la Ricerca sulla Birra) con un approfondimento sugli aspetti chimici del processo produttivo.
A proseguire un pomeriggio davvero ricco: dalle 13.00 alle 19.30 si potranno degustare più di quaranta birre dei produttori sopracitati e di altri birrifici locali, nonché birre italiane ed estere portate da pub e distributori della zona. Alle 16.00 e alle 17.45 (previa prenotazione) ci si addentrerà nel mondo dell’homebrewing con un workshop sul recupero dei lieviti nella birrificazione casalinga, tenuto dal Dott. Roscini del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche, e un altro sull’uso delle botti sempre in ambito casalingo, con la partecipazione di Truk Drake, pseudonimo di Miro Sampino, homebrewer e divulgatore esperto nella produzione in botti di piccola dimensione.
Maggiori informazioni ed aggiornamenti sull’evento sono disponibili alla pagina facebook ufficiale.
