Numero 35/2023
3 Settembre 2023
La Germania consegna ancora più birra alla Russia
Gli USA non vendono più birra alla Russia. La Germania, peraltro, rimane il fornitore numero uno e, secondo un rapporto, sta addirittura aumentando le consegne. Nonostante la guerra in Ucraina, la birra tedesca è quella più importata in Russia, ma questo non la rende più popolare nel Paese.
A causa della guerra di aggressione contro l’Ucraina, i produttori russi non possono importare vodka o altre bevande alcoliche nell’UE. Per i prodotti dell’UE questo vale solo per i prodotti alcolici classificati “di lusso”. La birra, non rientrando nella classifica, non viene sottoposta alle sanzioni e le preoccupazioni morali non sembrano avere un grande peso per molti produttori tedeschi. Nella prima metà del 2023, i produttori di birra tedeschi hanno aumentato le loro consegne in Russia del 46,4% rispetto allo scorso anno a circa 103 milioni di litri. Questo è il 58% di tutte le importazioni di birra russa. Lo riporta il quotidiano russo Kommersant, citando i dati dei partecipanti al mercato russo.
Secondo il distributore inglese Swam Group, le importazioni di birra in Russia sono diminuite fino al 35% lo scorso anno: in questo periodo, principalmente i produttori di Stati Uniti, Gran Bretagna e Canada hanno interrotto le loro consegne in Russia. Anche i produttori lituani si stanno lentamente ritirando.
Secondo il rivenditore russo X5 Import, sono stati introdotti nel mercato russo i marchi tedeschi economici come Frankfurter, Fürstkeg e Perlenbacher Patronus, così come i marchi della classe media Lauterbacher e The Oaktree Troll Brew. La società prevede di aumentare le proprie importazioni, sostituendo le posizioni più costose detenute dai produttori di birra russi locali con marchi di birra tedesca a buon mercato. I rivenditori russi sono lieti che i grandi birrifici in Germania siano disposti a produrre i propri marchi per le catene di vendita al dettaglio, e questo spiega la ragione per cui i consumatori russi associano la birra tedesca all’alta qualità.
L’aumento delle importazioni, tuttavia, non comporta necessariamente una maggiore disponibilità all’acquisto da parte dei russi. Sta diminuendo infatti anche la domanda di birra importata in maniera massiccia dalla Germania. Secondo la ricerca, un anno fa la domanda di birra importata in Russia era speculativamente alta perché si prevedevano sanzioni più severe anche per il mercato della birra. Con la ripresa delle importazioni, invece, la domanda si è calmata. In generale, le vendite di birra in Russia sono diminuite “solo” del 4%.