Numero 11/2019
14 Marzo 2019
La visione glocal della Fiera Mastro Birraio di Santa Lucia di Piave!
La Fiera Mastro Birraio 2019, giunta alla ottava edizione, si preannuncia come uno dei più importanti ed interessanti eventi della prossima primavera: il leitmotiv della manifestazione la presenta a tutti gli effetti come il più multiculturale pub d’Italia. Leggendo il programma della kermesse, in particolare colpisce la sua filosofia glocal, peculiare di questo evento fin dalla sua nascita. A Santa Lucia di Piave, infatti, nei tre weekend della manifestazione – dal 29 marzo al 14 aprile – è possibile cogliere una visione globale e locale del concetto di birra artigianale, in tutte le sue più complesse articolazioni. Sul “palco” della fiera compariranno, infatti, una selezione di birrifici italiani (il primo weekend – 29/31 marzo), a cui seguiranno i birrifici del Triveneto (5/7 aprile) per concludere con una rappresentanza delle migliori brasserie dell’Europa continentale (12/14 aprile). Particolarmente interessante risulta l’elenco, da poco pubblicato, delle cantine birrarie del Triveneto che parteciperanno con i propri stand e che potete consultare al seguente LINK.
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Venti aziende provenienti dal territorio che comprende il Friuli-Venezia Giulia, il Trentino-Alto Adige e il Veneto: un areale a vocazione brassicola indiscutibile, considerando che secondo le ultime statistiche del 2018, risulta quello a maggior densità di microbirrifici attivi di tutta la nazione.
Un legame tra il territorio e la Fiera Mastro Birraio che si legge anche nella storia della città ospitante e, più specificatamente, anche nei locali degli spazi fieristici: infatti, la manifestazione è ospitata, come sempre, nella vecchia filanda locale: edifici rinnovati ed ammodernati all’uso per consentire una fruizione in tutto comfort, ma che vogliono comunque mantenere un legame con i tempi antichi, con lo spirito operoso, onesto e rispettoso dei tanti lavoratori che hanno vissuto tra queste mura.
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Per questo Mastro Birraio non vuole essere solo una festa, ma una vera e propria celebrazione responsabile e culturale, pur nella spensieratezza e nell’allegria, dei valori più umani che caratterizzano la birra. Per degustare al meglio le birre servite, sarà come di consueto disponibile il bicchiere in vetro su cauzione e, come da tradizione, ai primi cento visitatori di ogni giornata i bicchieri ricordo della settima edizione saranno offerti in omaggio. Durante la fiera non mancheranno occasioni di alta formazione sui temi più attuali del settore della filiera brassicola, ed anche la sezione gastronomia, con specialità da tutto Italia, vedrà un’offerta capace di soddisfare tutti i palati, anche quelli più esigenti e raffinati, e soprattutto garantire sempre il miglior abbinamento con le birre servite.
Maggiori informazioni: www.fierabirra.it
