Numero 47/2021

24 Novembre 2021

Milano: a febbraio va in scena “DISTILLO”!

Milano: a febbraio va in scena “DISTILLO”!

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Il panorama del beverage italiano è sempre più legato alle produzioni artigianali e, di certo, anche grazie alla spinta culturale dettata dalla birra artigianale, l’attenzione del consumatore è cresciuta verso tutto il mondo craft delle produzioni alcoliche. Così, a fianco del vino e della birra, ecco crescere una sempre più ampia schiera di produttori di bevande minori, in termini di quantità, ma assolute per qualità, ricercatezza e ricchezza di storia a passione. Tra queste, un ruolo preminente è stato assunto dai distillati. Il craft distilling, ovvero la distillazione artigianale, è un fenomeno che in Italia è ancora agli esordi e che promette di replicare il boom che negli ultimi vent’anni ha visto protagoniste le birre. Distillo è la prima fiera dedicata alle attrezzature per le micro-distillerie e andrà in scena martedì 1 e mercoledì 2 febbraio 2022 a Milano, esordendo già con un record: potrà infatti contare sulla presenza di ben 8 produttori di alambicchi, un numero mai registrato prima a livello europeo (Regno Unito incluso), su un totale di espositori superiore alle 40 unità. La varietà e la qualità dei produttori di alambicchi presenti porterà a Milano appassionati e curiosi da diversi Paesi dell’Europa meridionale, sancendo la ripartenza del settore dopo i mesi difficili dovuti all’emergenza Covid.

 

E non è tutto, perché alla completezza degli espositori, nei giorni di “DISTILLO” farà da contraltare un ricco programma di seminari e approfondimenti sulle novità del settore. Basti pensare alla presentazione e alla premiazione della guida “Spirito Autoctono” (ed. Touring Club”) curata da Francesco Fadda, Lara De Luna e Federica Capobianco – oggi la fotografia più autorevole nel campo di liquori e distillati italiani – o alla tavola rotonda allestita dalla rivista “Imbottigliamento”, media partner.

 

L’appuntamento in calendario alle Officine del Volo, edificio post-industriale in via Mecenate, vuole avvicinare l’artigianalità alle nuove tecnologie ed è rivolto sia agli addetti ai lavori della filiera della distillazione sia a coloro che – in numero sempre crescente, secondo le statistiche – intendono avvicinarsi al mondo del rame e degli alambicchi.

 

Dalla formazione alle materie prime, dalle tecnologie di produzione fino all’imbottigliamento, negli stand di “DISTILLO” gli espositori potranno confrontarsi con imprenditori interessati ad aprire o sviluppare la propria distilleria. Le conferenza e i seminari che si svolgeranno durante la manifestazione saranno anche un’occasione unica per incontrare i maggiori esperti italiani e internazionali. Un vero e proprio laboratorio di sperimentazione e contaminazione, un luogo di incontro e di nuove opportunità per riflettere sul mondo dei distillati artigianali e lanciare anche in Italia quel grande interesse già in atto a livello globale.

 

A organizzare “DISTILLO” – il cui main sponsor è iStill, azienda olandese fondata nel 2012 e oggi leader nella produzione di alambicchi innovativi, già presenti in oltre 850 distillerie – è Craft Distilling dei guru Claudio Riva e Davide Terziotti, e non è un caso che la fiera faccia il suo debutto nel nostro Paese proprio in un periodo storico così delicato. Se il craft distilling è infatti partito dagli Stati Uniti, dove si contano oltre 2.000 realtà attive, anche in Europa si sta velocemente espandendo: l’Inghilterra ha superato la Scozia per numero di distillerie, con un tasso di aperture di circa una a settimana, e in Francia si è abbondantemente superato il centinaio di unità. Anche in Italia sono già nate le prime strutture e si comincia respirare tanta euforia, con un tasso di crescita elevato e una stima di circa 20 nuove distillerie nel 2021.

 

“L’interesse per la produzione di distillati premium – spiegano Riva e Terziotti – è rafforzato dalla capacità di questo settore di espandersi anche nei periodi di difficoltà. Tra il 2008 e il 2015, in piena crisi economica, negli Stati Uniti gli spiriti artigianali hanno registrato una crescita di mercato esponenziale, in controtendenza col settore”.

Maggiori informazioni: Home | DISTILLO

 

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