Non solo Regno Unito: a Acido Acida, il festival dedicato alle birre britanniche a Ferrara dall’1 al 4 settembre, arriva una novità di rilievo direttamente dal Belgio. Il refettorio del convento di Santa Maria della Consolazione, il cui chiostro ospita la manifestazione, sarà infatti spazio dedicato ad alcune produzioni uniche e non disponibili sul mercato italiano del celebre marchio trappista Chimay.
“Abbiamo scovato un ambiente al piano superiore del chiostro – racconta Davide Franchini, ideatore del festival – e così abbiamo deciso di dedicarlo una selezione di cinque annate dalla cantina dell’abbazia: la Grande Réserve Fermentée en Barriques Chène 2018, un blend di tre birre in botte di rovere (francese, americano, e infine barrique che ha precedentemente ospitato whisky); ︎Grande Réserve Fermentée en Barriques Chène 2019, blend di due birre in botte di rovere (francese e americano); Grande Réserve Fermentée en Barriques Armagnac 2020, blend di tre birre in botte di rovere (francese, americano, e infine barrique che ha precedentemente ospitato Armagnac); Grande Réserve Fermentée en Barriques Rhum 2021, blend di tre birre in botte di rovere (francese, americano e infine barrique che ha precedentemente ospitato Rum); e ︎Grande Réserve Fermentée en Barriques Whisky 2022, blend di tre birre in botte di rovere (francese, americano, e infine barrique che ha precedentemente ospitato Carolus Whisky)”.
Le degustazioni saranno a gettone, come per le altre birre del festival; in abbinamento con il formaggio prodotto dall’abbazia e lavato nella Chimay Grande Réserve, anch’esso in arrivo direttamente dal Belgio.
Per Chimay sarà presente Alessandro Bonin, Cavaliere dell’ordine Chevalierie du Fourquet des Brasseurs (associazione che da secoli rappresenta, custodisce e tramanda le tradizioni del settore brassicolo belga); mentre per Brewrise, importatore in Italia del birrificio, ci sarà il responsabile della qualità Simone Nicoletto. Saranno a disposizione del pubblico per informazioni sulle birre e consigli sulla degustazione negli orari di apertura del Refettorio – venerdì 2 settembre dalle 16 alle 18, sabato 3 settembre dalle 16 alle 18, domenica 4 settembre dalle 16 alle 18; per gruppi si apre su prenotazione al ilmololive@libero.it.
“Il tema delle birre passate in legno è sempre stato presente ad Acido Acida, ma non aveva mai riguardato il Belgio e i suoi produttori tradizionali – osserva Nicoletto –. Questo ingresso è frutto di una collaborazione partita lo scorso gennaio con il pub Il Molo, e che si è sviluppata positivamente. Peraltro va sottolineato che per queste birre stiamo parlando non di una maturazione ma di una vera e propria rifermentazione che avviene nelle botti, anche questa una particolarità che ci avvicina di più alla tradizione. Si tratta di tutte birre che hanno come base la celebre Chimay Grande Réserve, meglio nota come Chimay Blu o Tappo Blu, e che sono state prodotte in quantità limitata: si tratta dunque di pezzi unici, non disponibili sul mercato italiano, in arrivo direttamente dalla cantina del birrificio”.
“Non possiamo che essere fieri di questa novità – conclude Franchini – e siamo certi che il pubblico apprezzerà sia queste birre di rara peculiarità, sia la possibilità di confrontarsi con due persone estremamente preparate come Alessandro e Simone”.
Acido Acida vi aspetta dunque al chiostro di Santa Maria della Consolazione (via Mortara, 98) a Ferrara, dall’1 al 4 settembre; info 320 217 4940 e ilmololive@libero.it
Veneta di nascita e friulana d’adozione, dopo la scuola di giornalismo a Milano ho lavorato a Roma – dove nel 2009 ho conseguito il titolo di giornalista professionista – e a Bruxelles al DG Comunicazione della Commissione Europea. Lì sono iniziati i miei primi timidi approcci con la birra, tra cui la storica Bush de Noel che ha finito per mettere il sigillo definitivo alla storia d’amore tra me e il mio futuro marito – e già da lì si era capito che una storia d’amore era nata anche tra me e la birra. Approdata a Udine per seguire appunto il marito, qui ho iniziato ad approfondire la mia passione per la birra artigianale grazie al rapporto in prima persona con i birrai – sia della regione che più al largo – e i corsi di degustazione tenuti dal prof. Buiatti all’Università di Udine; così dal 2013 il mio blog è interamente dedicato a questo tema con recensioni delle birre e resoconti delle miei visite a birrifici, partecipazioni ad eventi e degustazioni. Le mie collaborazioni con pubblicazioni di settore come Il Mondo della Birra e Nonsolobirra.net, con eventi come la Fiera della Birra Artigianale di Santa Lucia di Piave e il Cucinare di Pordenone, e la conduzione di degustazioni mi hanno portata a girare l’Italia, la Repubblica Ceca, il Belgio e la Svezia. Ora sono approdata anche al Giornale della Birra, un altro passo in questo mio continuare a coltivare la mia passione per il settore e la volontà di darvi il mio contributo tramite la mia professione.
