Numero 30/2021

1 Agosto 2021

Puglia: Trend positivo per la birra, al top il consumo delle agricole a Km 0

Puglia: Trend positivo per la birra, al top il consumo delle agricole a Km 0

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La voglia di estate e di vacanza con pranzi e cene al ristorante, negli agriturismi e in pizzeria spinge il consumo di birra che segna il +18,4%, perché a seconda che sia bionda, rossa o scura è gradita da giovani e meno giovani, uomini e donne. E’ quanto emerge dall’analisi di Coldiretti Puglia su dati Ismea che evidenziano un andamento positivo degli acquisti e dei consumi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con un aumento esponenziale delle birre agricole.

 

I microbirrifici in Puglia sono arrivati a quota 110, con le province di Bari e Lecce che guidano la classifica regionale delle aree dove l’attività birraria ha preso piede, con rispettivamente 42 e 31 aziende, seguite da Foggia con 17 birrifici, Taranto 15 e Brindisi 5. La nuova tendenza è la ‘birra agricola a Km0’, un prodotto sempre più ‘smart’ inventato dalle aziende agricole pugliesi, che se la gioca bene sul fronte del gusto e dell’innovazione, come la birra al carciofo, la birra di grano ‘Cappelli’, la birra di fichi, piuttosto che la birra alla canapa”.

Oltre a dare un contributo utile all’economia, la birra artigianale rappresenta anche una forte spinta all’occupazione soprattutto tra gli under 35 che risultano i più attivi nel settore con profonde innovazioni che vanno dalla certificazione dell’origine a chilometro zero al legame diretto con le aziende agricole.

Un trend che, a ben vedere, sembra percorre tutto lo stivale!

 

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