3 Marzo 2016

Questo weekend Barcellona è la capitale mondiale della birra!

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Dal quattro al sei Marzo 2016 Barcellona diventa la capitale mondiale della birra artigianale grazie al Beer Festival. Questa rassegna, giunta ormai alla quinta edizione, ha sempre maggiore importanza a livello internazionale per il movimento della birra artigianale.

La manifestazione si svolgerà nella sala MarquésComillas, all’interno del museo Marittimo in Avinguda de les Drassanes, dove sarà possibile degustare più di trecento diversi tipi di birra artigianale provenienti dai principali paesi del mondo. Molto nutrita la pattuglia di birrifici europei, con nomi d’eccellenza come, ad esempio, solo per citarne alcuni, il norvegese Lervig Aktiebryggeri, l’austriaco BrauhausBevog, gli olandesi De Molen e i brussellesi di Brasserie de la Senne. Non mancheranno etichette dalla Gran Bretagna, Repubblica Ceca e dalla Germania, ma anche da paesi con minor tradizione brassicola come Svizzera e Portogallo.

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L’onore di rappresentare l’Italia in questa prestigiosa rassegna è dato ai piemontesi Baladin e Loverbeer, ai toscani Birra Amiata e Piccolo Birrificio Clandestino, ai laziali Birra del Borgo e Free Lions Beer,ai lombardi Birrificio Hibu, Birrificio Indipendente Elav, La Buttiga e Birrificio Lambrate, ai venetiLuckybrews e Birrificio del Doge e ai sardi MardukBrewery, Birrificio Artigianale Mezzavia e P3 Brewing Company. Non mancheranno numerose referenze da oltre oceano con i birrifici a stelle e strisce a farla da padrone, maampio spazio sarà dato ad etichette provenienti dalla regione canadese del Quebec. Chiaramente una grossa fetta del palcoscenico sarà riservata a birrifici catalani come EdgeBrewing, ma anche da tutte le regioni della Spagna.

Le postazioni dedicate al cibo saranno ben quattro. Mosquito proporrà le sue classiche tapas in stile asiatico come il yakisoba, Fogons Urban ci delizierà con le loro leccornie con influenze catalanee tedesche. Per gli amanti dei formaggi Asturias Pais de Quesos proporrà le loro selezioni di prodotti biologici. Chivuo’s invece ci sazierà con il migliore cibo di strada di Barcellona grazie ai loro mitici sandwiches.

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Numerose le iniziative che si svolgeranno in contemporanea al festival con conferenze molto interessanti come il confronto tra birre europee ed americane e il focus sui beerfirm con l’intervento di MikkelBjergsø di Mikkeller. Molto interessante anche l’iniziativa Meet The Brewer, dove, in un’apposita sala, sarà possibile incontrare alcuni birrai mentre serviranno le loro creazioni. Un’occasione da non perdere per conoscere da vicino alcuni beniamini del mondo della birra internazionale.

Il festival prevede un costo d’ingresso di sette euro, che comprende bicchiere e due gettoni, del valore di un euro ciascuno, per l’acquisto di cibo e birra. I prezzi delle birre partono da un minimo di due gettoni.

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L’organizzazione del festival ha promosso anche un beer contest tra i produttori che favorisca la divulgazione e la promozione della birra artigianale in Spagna. I premi vogliono essere uno stimolo per i produttori a cercare di superarsi nella creazione di un prodotto d’eccellenza. La giuria che valuterà le birre in concorso è composta da giudici nazionali e internazionali in possesso del certificato BJCP. La premiazione dei vincitori avverrà domenica sei Marzo dalle 18.30 all’auditorium del museo Marittimo. Maggiori informazioni al sito http://barcelonabeerfestival.com

 

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Andrea Gattini
Info autore

Andrea Gattini

Sono nato il 23 Novembre 1979 a Carrara (MS) e vivo da sempre ad Avenza una frazione di Carrara. Ho conseguito il diploma di maturità scientifica.

La mia passione per la birra è nata parecchi anni fa. Inizialmente con una collezione di sottobicchieri di ogni marca di birra (ad oggi ne ho più di trecento), ma per motivi di spazio sto rallentando la raccolta. Grazie al gemellaggio pluritrentennale della mia città natale con Ingolstadt in Baviera, visto che ogni fine estate viene organizzata una festa della birra in stile Oktoberfest, questa mia passione non poteva che aumentare. Negli ultimi tempi sto inziando a collezionare bottiglie vuote di birra artigianale e bicchieri da birra. Ho pinte nonic, masskrug sia in vetro che in ceramica, weizenglass, teku, coppe trappiste, tulipani e calici a chiudere.

Con il tempo ho imparato a conoscere ed apprezzare meglio questa antichissima bevanda grazie ad un corso di degustazione a cui ho partecipato. Quando mi è possibile insieme alla mia compagna di vita Francesca partecipo ad eventi Slow Food e mi diletto, ove possibile, a visitare birrifici artigianali sparsi un po’ in tutta Italia. Cerco sempre di inserire nei miei viaggi qualche meta a sfondo birrario.

Non sono un esperto che può esibire certificati, sono semplicemente uno dei tanti consumatori pieno di passione per la birra che non smette mai di imparare e scoprire nuove notizie in ambito birrario e quando può cerca di divulgare il buon bere. Amo molto la cucina e mi piace sperimentare nuovi abbinamenti gastronomici con la birra.

Non sono un homebrewer, la birra preferisco berla!

Mi piace molto leggere libri gialli o thriller, tra i miei autori preferiti ci sono Camilleri, Follet e Malvaldi. Altra vera passione è il calcio, sono tifosissimo della squadra più bella che ci sia al mondo: ovvero la Fiorentina (vi avviso, in questo campo non riesco ad essere molto sportivo). Tra gli sport mi piacciono anche il ciclismo e il basket.

Spero che possiate appassionarvi ai contributi che ho pubblicato e produrrò su giornaledellabirra.it!

Aspetto i vostri suggerimenti e anche le vostre critiche e se avete dei dubbi o curiosità su qualcosa che ho scritto non esitate a contattarti tramite mail!

Prosit!