Numero 23/2020
4 Giugno 2020
Salviamo la Birra: un sodalizio in espansione!
SALVIAMO LA BIRRA nasce in pieno periodo Covid-19 per rispondere alla crisi del settore birra con la creazione di un collettivo di supporto reciproco unito da un obbiettivo ancor più grande: la beneficenza.
Il ricavato viene devoluto sia a sostegno delle piccole realtà coinvolte nell’iniziativa (soprattutto birrifici ma anche pub, beershop, bar specializzati, ristoranti, organizzatori) sia alla Protezione Civile.
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Salviamo la Birra è l’unione di intenti tra il birrificio “Il Confine – birre con uno scopo” e il negozio-locale “La Sete Beershop” che ha portato alla creazione del sito www.salviamolabirra.it. Vestito come un normale e-commerce, questo sito è molto di più: si possono acquistare cartoni di birra esattamente come avviene sui siti web dei nostri birrifici preferiti e, per non interrompere la catena del freddo, sono proprio loro stessi a mandare il prodotto fresco direttamente dalla sede di produzione! Il prezzo è attualmente fra i migliori in circolazione e ogni bottiglia acquistata qui sosterrà in egual modo il nostro produttore di fiducia, e in più porterà un aiuto diretto all’intero settore e alla Protezione Civile Italiana.
Molto interessante l’offerta dei pacchi misti a tema, dove si può trovare una selezione di 12 birre artigianali dei birrifici aderenti all’iniziativa ad un prezzo così vantaggioso che sarà impossibile trovarlo altrove. Tutte le birre vengono conservate in cella frigo e tutte sono italiane, artigianali o di beer firm che seguono scrupolosamente la medesima tipologia di processo in piccole e caratteristiche creazioni. La spedizione è gratuita in tutta Italia a partire dall’acquisto di 2 pack, in caso di invio di un solo pacco il costo è di soli 10€.
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I sopracitati fondatori “Il Confine” e “La Sete Beershop” lavorano gratuitamente a questa iniziativa: «siamo tutti in seria difficoltà economica ma forse è proprio questo il momento di dedicarsi agli altri e di donare; pensiamo all’aiuto che si potrebbe dare fosse solo per qualche letto in più in ospedale. Inoltre, se anche un solo birrificio entrasse in difficoltà, il panorama brassicolo che tanto amiamo muterebbe in peggio ed è una cosa che nessuno vuole per quelli che, oltre ad essere grandi artigiani, sono con il tempo diventati amici.»
Gli aderenti, tutt’ora in espansione, sono:
Canediguerra, Vetra, Brùton, Il Confine, Stimalti, DuLac, Sagrin, Pico Brew, Torre Mozza, Darf, Low Land, Devi15, Erbanina.