Numero 18/2020
2 Maggio 2020
UK: Consumo di alcol aumentato di un terzo, ma vince il vino
Che il consumo di alcol a casa sia aumentato in questo periodo di quarantena per il Coronavirus, è sotto gli occhi di tutti. D’altra parte gli aperitivi e i brindisi con gli amici si sono trasferiti dai locali ai salotti di casa, con le videochat come mezzo di comunicazione con l’esterno.
Questo è non successo solo agli italiani. Ma è una costante di tutti i Paesi in lockdown. Figuriamoci l’Inghilterra, patria del rito dei pub. E infatti, con i pub chiusi, i britannici si sono sfogati a casa.
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Secondo uno studio presentato sui media inglesi, la vendita di alcolici è aumentata addirittura di un terzo rispetto al normale, quando invece la vendita di merci in generale (non alimentari) ha fatto registrare un calo del 20%. A marzo i britannici hanno speso circa 1,2 miliardi di sterline in alcol. I numeri sono impressionanti. La particolarità è che non è la birra l’alcolico più venduto, come si potrebbe pensare. Bensì il vino. Seguito da birra chiara, gin, whisky, birra artigianale e sidro.
Non che la bevanda più famosa del Regno Unito se la cavi male eh: gli inglesi stanno consumando circa 120 milioni di pinte a settimana.