Numero 36/2020
31 Agosto 2020
Ultimi giorni per prenotarsi ad Acido Acida: tutti i dettagli delle novità 2020
Organizzatori e birrai ci hanno creduto, il pubblico ha risposto, e ormai ci siamo: Acido Acida – British Beer Festival, unico evento italiano dedicato alle birre britanniche, sta per alzare il sipario da venerdì 4 a domenica 6 settembre al chiostro di Santa Maria della Consolazione a Ferrara. Sono già numerosi gli appassionati che si sono registrati per accedere al festival, operazione necessaria dato che la capienza del chiostro è limitata: è ancora possibile approfittare degli ultimi posti rimasti richiedendo gratuitamente il biglietto d’ingresso all’indirizzo https://www.eventbrite.co.uk/e/acido-acida-ferrara-british-beer-festival-7edizione-tickets-112347087162. Sono disponibili 4 sessioni a giornata – 12-15, 15-18, 18-21 e 21-24 – ed è possibile prenotarne più d’una sino ad esaurimento. All’entrata sarà consegnata a ciascuno la propria guida personale, al momento dell’acquisto dei gettoni (1,50 euro l’uno, con birre da 1 a 5 gettoni). Non ci saranno invece bicchieri da acquistare: ciascuno utilizzerà il suo personale – quello delle passate edizioni, o uno qualsiasi che disponga di tacca da 150ml. Saranno comunque disponibili bicchieri su cauzione. Nel rispetto dei protocolli di sicurezza, gli ospiti dovranno poi indossare la mascherina per accedere, e seguire i percorsi indicati così da mantenere ordinato il flusso degli avventori e le distanze prescritte.
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L’organizzatore, Davide Franchini, non nasconde le difficoltà affrontate: «Essendoci trovati costretti a spostare la data da aprile a settembre, e tenendo conto che il lockdown in Inghilterra è finito a metà luglio – spiega – non è stato possibile avere tutte le birre che ci eravamo proposti: alcune sono giocoforza rimaste ferme in patria per ragioni logistiche, o perché necessarie ai birrifici per superare il momento difficile tramite le consegne a domicilio. Tuttavia, siamo riusciti a trovare delle birre altrettanto meritevoli da portare a Ferrara, divise tra le zone di Manchester, Londra e Bristol su venti vie». La vera novità sul fronte britannico è però la presenza, in esclusiva e per la prima volta al di fuori della madrepatria, di Woodman’s Wild Ale: «Abbiamo iniziato a parlare di questo progetto a fine estate 2019 – racconta Franchini –. In autunno siamo stati in Cornovaglia, per conoscere Stuart Woodman e degustare le sue birre. Una delle cose che ci ha colpito e per cui è famoso è la passione per il foraging, la pratica di raccogliere il cibo che cresce spontaneo: la missione è quella di lavorare in armonia con la natura, essere il più possibile sostenibile, e produrre birre stagionali uniche usando esclusivamente ingredienti “selvaggi” locali, fornendo un senso di “terroir” con la fermentazione spontanea».
Anche la bottaia, fiore all’occhiello del festival, si arricchisce con alcune novità rispetto allo scorso comunicato: oltre alle già citate birre di Stuart Woodman, ci saranno alcune produzioni dei ticinesi Birrificio Sottobisio e Broken City Brewing Co, presenti da sabato 5 in esclusiva per l’Italia.
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Non mancheranno incontri con i birrai o con loro collaboratori, di persona – come nel caso di Katie Lenton, dell’americana Collective Arts Brewing, presente per tutta la durata del festival – o via web – come nel caso del cell master di OverWorks, Richard Kilcullen. Presenti invece di persona i mastri birrai dei birrifici italiani ospiti: Antica Contea, Mister B, Liquida, Ca’ del Brado, The Lure (da sabato 5) e Birrificio Armerino.
Pur avendo dovuto limitare gli eventi, ci saranno due appuntamenti: domenica alle 16 si terrà un dibattito-presentazione di Hellsandro, “il Banksy Italiano”, creatore delle etichette del birrificio The Lure; mentre alle 18 sarà la volta della premiazione della terza tappa del Campionato Italiano HB 2020 di MoBI.
Acido Acida vi aspetta quindi online per la prenotazione, e poi dal 4 al 6 settembre al chiostro di Santa Maria della Consolazione (via Mortara 98, Ferrara), dalle 12 alle 24. Tutte le informazioni sono disponibili sulla pagina Facebook, al numero 320 217 4940 e all’indirizzo mail ilmololive@libero.it.