Numero 05/2025
1 Febbraio 2025
Una nuova destinazione per il Bierpinsel di Berlino
Uno dei tanti simboli architettonici di Berlino è pronto a rinascere grazie all’intervento di un investitore privato. La struttura “pop futuristica” degli anni ’70 soprannominata dai berlinesi “Bierpinsel” (pennello da birra), si appresta infatti a vivere una nuova fase della sua storia.
Il proprietario, l’imprenditore immobiliare Götz Fluck, ha in mente un ambizioso progetto di riqualificazione, che gode del supporto dell’amministrazione locale di Steglitz-Zehlendorf.
La torre di 47 metri, situata sulla Schloßstraße, è rimasta vuota dal 2019 e si trova attualmente in condizioni precarie a causa di gravi infiltrazioni d’acqua subite nell’inverno 2010/11, oltre che in stato di pressoché totale abbandono. Tuttavia, la struttura potrebbe tornare presto ai suoi antichi splendori. Fluck, che ha acquisito l’immobile nel 2021 per una cifra intorno ai 2,7 milioni di euro, intende infatti ristrutturare e reinventare questo edificio tutelato.
Recentemente sono state presentate le prime immagini del progetto di riqualificazione. Il piano terra ospiterà una sede della Freie Universität, dedicata alle nuove tecnologie e ai media. I piani intermedi, invece, saranno adibiti a uffici moderni, mentre l’ultimo piano accoglierà un ristorante con terrazza panoramica.
L’autorità di tutela ha chiesto che l’edificio mantenga la sua caratteristica colorazione rosso acceso, ma Fluck ha in mente un’idea ancora più ambiziosa: rendere verde la facciata, trasformando la torre in una sorta di albero urbano. “La mia visione è quella di creare un albero della vita per Berlino”, ha dichiarato l’imprenditore in un video su YouTube.
Fluck, che dichiara di avere anche un legame personale con l’edificio, dove avrebbe organizzato, da giovane, “feste bellissime”, si mostra tuttavia critico verso il celebre soprannome “Bierpinsel”, ritenendolo irrispettoso verso l’edificio. Non è ancora chiaro se la struttura riceverà un nuovo nome dopo la ristrutturazione.
Anche l’assessore allo Sviluppo urbano Patrick Steinhoff (CDU) esprime ottimismo riguardo al progetto: “Il Bierpinsel è un edificio affascinante, anche internamente. Dobbiamo riportarlo in vita e renderlo accessibile a tutti” ha dichiarato, ma quali sono i tempi? Inizialmente, i lavori di ristrutturazione erano previsti per il 2023, ma sono in seguito slittati. Secondo le stime, le domande di pianificazione dovrebbero essere presentate entro l’anno in corso. Se tutto procederà secondo i piani, secondo Fluck l’edificio potrebbe riaprire tra tre o quattro anni.