Numero 07/2019
12 Febbraio 2019
WELCOME TO AMERICANA (il dietro le quinte): Tutto quello che non sapete
Squilla il telefono in una tranquilla Domenica di metà Gennaio. Il Mastro birraio Moreno Lanza lancia la bomba: “Ciao Pres! Abbiamo una occasione imperdibile. Il giorno 8 Febbraio dobbiamo modificare l’evento. Anziché fare la serata sull’acqua possiamo fare un workshop con…”. Un fiume in piena.
Sono ancora fermo al “Ciao Pres!” che lui sa già come organizzare la cosa.
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Riordinate le idee e ridefinito il piano di azioni, parte la richiesta della sala al Comune di Gradisca d’Isonzo, mentre il Webmaster (Alessandro Martinelli) aggiorna il programma sul sito e l’evento sui Social. Inizia il tam tam mediatico con post. Grazie al nostro Socio Marco Bisiach esce anche l’articolo finale sul giornale locale “IL PICCOLO” .
La notizia inizia a girare. Arrivano i primi feedback dai Soci che pregustavano la serata sull’acqua. Capita la portata e l’ospite di questa iniziativa plaudono al cambio di rotta.
Cristiano Finelli (Mr. Malt) si è messo a disposizione. Un workshop degustativo mirato a conoscere ed apprezzare questo fantastico ingrediente. Focus su alcune tra le più rappresentative varietà di “hop” americano coltivato e selezionato dalla Yakima Chief Hops. A seguire un’analisi sensoriale di Palisade, Ekuanot, salendo con i Cryo Hops nelle varietà Loral, Citra e Simcoe per poi concludere con una novità del raccolto 2018: il Sabro!
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Un paio di giorni prima dell’evento arriva l’OK dell’amministrazione comunale. Si definisco i dettagli al fotofinish. Il Segretario Andrea Peruzzi assolda il padre che ci aiuta nel ritirare le chiavi all’ufficio del protocollo. Briefing finale il giorno prima nel quartier generale a casa del “Pres” e si parte.
In questa macchina organizzativa, il nostro Socio Marco Zanolla ha un ruolo fondamentale.
Pensando di fare cosa gradita a chi verrà ci ingegniamo alla ricerca di un frigo per tenere fresche le bevande. Per fortuna è inverno così che il freddo naturale ci da una mano senza fare troppa fatica.
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Attraverso le Calli Corona o Maccari che collegano le vie principali (dette in origine “rughe”) si aggiunge la via Dante, dove si trova il bel palazzo del Monte di Pietà, della metà del ‘600, con la facciata ornata da una statua barocca raffigurante la Pietà. All’interno il vano scale ospita una statua a grandezza naturale di Francesco Ulderico della Torre, capitano di Gradisca durante il governo degli Eggenberg. L’Ulderico della Torre governò Gradisca quando questa divenne, per volontà di Ferdinando III del Sacro Romano Impero, capoluogo dell’omonima Contea di Gradisca, in un periodo di particolare crescita per tutta la cittadina. Fino agli anni ‘70 era sede del Municipio. Il Monte di Pietà è attualmente la casa di numerose associazioni. E’ stato in passato anche sede di una “Spring School” di studi internazionali sul cinema fra atenei di tutto il mondo ed ospita ogni anno decine di convegni e presentazioni culturali.
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La sala affrescata si riempie. Affluiscono gli ospiti da diverse parti della provincia e non. I più lontani giungono da Portogruaro e Jesolo. C’è una iscritta da San Paolo del Brasile.
Posti a sedere esauriti. Cristiano prende la parola dopo il saluto ai presenti e al Sindaco del comune che ci ospita.
L’aria si riempie di profumi tropicali, fruttati, speziati. Tra una degustazione bisogna resettare l’olfatto. Circolano i mini teku con chicchi di caffè. I non addetti ai lavori o i meno avvezzi, curiosamente trascinati dall’onda emotiva, dalle istruzioni del coach Finelli danno sollievo alle loro narici. Si riparte.
Trascorre il tempo tra l’entusiasmo di tutti. Dopo le domande finali si passa alla parte conviviale a sancire la perfetta riuscita dell’evento.