Numero 10/2020

4 Marzo 2020

Zona rossa, i fuggitivi dell’area del contagio: “Andiamo a bere una birra”

Zona rossa, i fuggitivi dell’area del contagio: “Andiamo a bere una birra”

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C’è chi voleva farsi una bevuta nel bar fuori dalla «zona rossa» e chi invece si voleva far portare dentro all’area vietata a bordo di un taxi. Sono alcuni dei nuovi 11 denunciati per la violazione della zona di quarantena del Basso Lodigiano. A far sensazione il caso di tre romeni che, a piedi, da Codogno hanno raggiunto Ospedaletto Lodigiano. Non proprio dietro l’angolo, si tratta di una camminata di alcuni chilometri. Obiettivo, il bar rimasto aperto per bere birra. A serata finita sono tornati, sempre a piedi, a Codogno, ma questa volta le pattuglie dei carabinieri e polizia locale li hanno visti.

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Sono stati denunciati per violazione di provvedimenti dell’autorità pubblica per motivi di pubblica sicurezza. Che sia per fare una visita ai parenti o ai fidanzati, o per bere una birra, entrambi i comportamenti sono estremamente pericolosi, sottolineano i carabinieri della compagnia di Lodi che si occupano, con esercito e altre forze dell’ordine, di sorvegliare i 35 check-point che separano la «zona rossa» dei dieci comuni focolaio da quella gialla. Ma il problema non sono i varchi di accesso: c’è chi conosce perfettamente le strade poderali e sa come entrare e uscire dalla zona protetta eludendo i controlli.
Insomma, nell’attesa che la situazione ritorni alla normalità, meglio rispettare le regole e piuttosto farsi una buona bevuta a casa!

 

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