21 Luglio 2014

Master in Brewing Technologies a Perugia: al via la quarta edizione!

Master in Brewing Technologies a Perugia: al via la quarta edizione!

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Pubblicato il bando di candidatura degli aspiranti “mastri birrai” per l’iscrizione alla quarta Edizione del Master universitario di primo livello in Tecnologie Birrarie: 25 posti disponibili per un anno di specializzazione teorica e pratica interamente focalizzata sulla produzione birraria.

Il percorso formativo del Master,  unico in Italia, è rivolto a giovani laureati, interessati a sviluppare competenze specifiche e a migliorare il livello formativo nel settore della produzione della birra, settore in crescita nel nostro Paese. Inoltre, potranno essere ammessi a frequentare il Master come uditori anche candidati in possesso di diploma di scuola media superiore, che riceveranno un attestato di frequenza.

L’inizio delle attività didattiche è previsto per il 12 gennaio 2015, si svolgeranno in lingua inglese (salvo richiesta di lezioni in lingua italiana da parte di tutti i partecipanti) e si terrà presso le strutture del Centro di Eccellenza per la Ricerca sulla Birra (CERB) dell’Università degli Studi di Perugia.

I docenti del Master, nazionali ed internazionali, sono dirigenti altamente qualificati del settore industriale maltario, birraio ed artigianale, docenti universitari di diverse discipline scientifiche (tecnologie alimentari, chimici, economisti, ecc.) e ricercatori provenienti da prestigiosi Centri di Ricerca Europei.

EdB ha intervistato il prof. Paolo Fantozzi, dell’Università degli Studi di Perugia, Direttore del Master e del CERB, Centro di Eccellenza per la ricerca sulla Birra dell’università di Perugia.

 

Il prof. Paolo Fantozzi, Direttore del Master e del CERB.

“Professor Fantozzi, quando e da quali esigenze è nato il master? Quali obiettivi di formazione si propone?
Il master nasce come diretta conseguenza della importantepresenza nell’Università di Perugia del CERB, unico Centro di Eccellenza italiano nel settore (http://www.cerb.unipg.it).
Tale centro, equiparato a Dipartimento universitario,  svolge da ormai un decennio attività di ricerca, formazione di base , analisi e progettazione. Era però ancora necessario colmare una lacuna nel settore della formazione tecnico-scientifica di elevato livello qualitativo, prendendo come spunto le altre realtà accademiche già operanti nei paesi birrari tradizionali come Germania, Inghilterra, ecc.. Infatti, esistono già esempi di università europee che da anni offrono master birrari di eccellenza e per questo si sentiva la mancanza in Italia di una proposta analoga.
Gli obiettivi formativi coprono l’intera conoscenza del settore birrario, con un approccio moderno di filiera, partendo dalle materie prime per arrivare al prodotto finito birra. Questo senza trascurare, in un’ottica di qualità totale, tutti i risvolti del controllo di qualità e gli aspetti economico-commerciali, normativi, nutrizionali.

 

Studenti al termine del percorso di studi.

“Chi può iscriversi e come è strutturato il percorso di studi?”
L’iscrizione al Master è aperta a tutti i laureati in materie scientifiche, lasciando l’opportunità di valutare percorsi di laurea diversi, magari con acquisizione di conoscenze propedeutiche in altri corsi.
Il percorso è attualmente strutturato in un corso annuale, del valore di 60 crediti (CFU),  distribuiti per circa 4 mesi tra attività didattica frontale, esercitazione e lavoro individuale. Inoltre, è prevista una fondamentale attività di stage per circa 4 mesi presso realtà significative nazionali o internazionali in campo birrario. Infine, è prevista la preparazione e discussione finale di un lavoro di tesi riguardante tematiche attuali del mondo birrario industriale e artigianale.

“Quali prospettive di inserimento lavorativo per i diplomati del master in Italia ed all’estero?”
Questa è sicuramente la parte più interessante del nostro master. Tutte le attività di progettazione, coordinamento e svolgimento del master sono orientate al job placement. Infatti, nelle edizioni fino ad ora svolte, sono state proposte e confermate proposte di lavoro per la quasi totalità dei partecipanti ed ancora oggi, la loro maggior parte è operativa nel settore, distribuiti tra stabilimenti e ruoli in aziende industriali o artigianali.

 

Studenti al termine del percorso di studi.

 

Ulteriori informazioni, costi di partecipazione e modulistica di presentazione della propria candidatura sulla pagina web dedicata del CERB.

 

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Massimo Prandi
Info autore

Massimo Prandi

Un Albese cresciuto tra i tini di fermentazione di vino, birra e… non solo! Sono enologo e tecnologo alimentare, più per vocazione che per professione. Amo lavorare nelle cantine e nei birrifici, sperimentare nuove possibilità, insegnare (ad oggi sono docente al corso biennale “Mastro birraio” di Torino e docente di area tecnica presso l’IIS Umberto Primo – la celeberrima Scuola Enologica di Alba) e comunicare con passione e rigore scientifico tutto ciò che riguarda il mio lavoro. Grazie ad un po’ di gavetta e qualche delusione nella divulgazione sul web, ma soprattutto alla comune passione e dedizione di tanti amici che amano la birra, ho gettato le basi per far nascere e crescere questo portale. Non posso descrivere quante soddisfazioni mi dona! Ma non solo, sono impegnato nell’avvio di un birrificio agricolo con produzione delle materie prime (cereali e luppoli) e trasformazione completamente a filiera aziendale (maltazione compresa): presto ne sentirete parlare!