2 Maggio 2014
Birra all’ananas: per homebrewers amanti dei gusti esotici!
Riceviamo e pubblichiamo i consigli del nostro amico e lettore Marco, homebrewer per passione!
In un precedente contributo inviato a giornaledellabirra.it, ho consigliato una mia ricetta per produrre birra aromatizzata alla fragola. Soddisfatto del risultato, ho provato a aromatizzare una cotta di una Blond Ale (da estratto luppolato), impiegando questa volta l’ananas!
Stappata pochi giorni fa la prima bottiglia in compagnia di alcuni amici, mi reputo soddisfatto del risultato ottenuto: la componente esotica del profumo è decisamente una novità intrigante!
Per la preparazione dell’aromatizzazione all’ananas ho utilizzato la medesima tecnica impiegata per la birra alle fragole, anche se il quantitativo di frutta da aggiungere può essere minore (quella da me prodotta, in effetti, pecca per un leggero eccesso di profumo di ananas, che snatura un po’ la bevanda!) Indicativamente, direi che un ananas medio ogni 10 litri di mosto è la giusta quantità!
Dopo aver mondato l’ananas, eliminando il torsolo e la scorza, ho cubettato la polpa in dadi di circa 1 cm, quindi li ho stratificati all’interno di un contenitore, aggiungengo via via una spolverata di zucchero di canna. Ho posto il tutto in frigorifero per circa 12 ore, dopodiché ho aggiunto 100 mL di alcol buongusto e sommerso la dadolata di frutti in birra (quella di una precedente cotta).
Dopo 3 giorni di infusione a temperatura di frigo, ho separato il solo liquido con uno scolapasta e filtrato su carta da filtro. L’infuso dolce è stato, quindi aggiunto, al mosto in fase di ultimazione della fermentazione.
Si procede, poi, normalmente all’imbottigliamento con aggiunta di zucchero per la rifermentazione secondaria.
Alla degustazione… una birra da mare, da amare!
di Marco.