Ci sarà anche la birra al Salone Internazionale della Canapa (www.salonecanapa.it) evento che si terrà a Milano dal 28 al 30 settembre che vedrà questa pianta al centro di seminari, esposizioni e conferenze.
Quella della birra alla cannabis ad esempio è una strada che Elisabetta Nardone e Matteo Alcantarini hanno deciso di intraprendere nel 2015, quando hanno fondato in Spagna la Biocañamo, appunto uno degli espositori della seconda edizione del Salone Internazionale della Canapa che si terrà nel capoluogo lombardo, presso l’Officina Ventura (Via Ventura, 14), dalle ore 10 alle 21.00.
.
L’idea della coppia italiana era fare vivere ai figli il contatto con la terra, oltre che allontanarsi dalla nevrotica vita urbana attraverso un progetto di coltivazione della canapa industriale.
“Il primo raccolto dell’azienda lo abbiamo destinato alla vendita all’ingrosso per le imprese farmaceutiche. Poi abbiamo deciso di lanciare un prodotto tutto nostro: così è nata la Green Bear, a settembre dell’anno scorso “, racconta Matteo, laureato in Economia del Turismo, che per cinque anni ha lavorato per una catena alberghiera spagnola.
.
La scelta non è stata per caso. “Essenzialmente canapa e birra sono lontane parenti, condividono molto della loro genetica, tanto che ci sono imprese che estraggono il CBD dal luppolo e altre che hanno sostituito completamente il luppolo con la canapa”, commenta Elisabetta, laureata in General Management alla Bocconi di Milano, già manager per molto anni in una grande multinazionale anglo-spagnola di tabacco.
La Green Bear è fatta con fiori di canapa coltivati e selezionati durante il raccolto. Le piante non ricevono erbicidi né pesticidi. “Il nostro intento è di avere un prodotto di qualità e sicuro. Il THC del fiore è praticamente nullo. Attualmente le birre di canapa presenti nel mercato sono a base di fiori, a base di semi e in alcuni casi sono birre all’uso con aggiunta di terpeni ed estratti”, spiegano.
.
.
La distribuzione del loro prodotto avviene sia attraverso il mondo cannabico, partecipando a fiere, growshop ed eventi di settore che nel mondo della birra artigianale, attraverso distributori italiani e spagnoli specializzati.
“Il prossimo obiettivo è arrivare in Francia e Svizzera”, completano, sottolineando che Biocañamo produce attualmente una media di 1500 litri al mese della birra artigianali.