Numero 10/2020

4 Marzo 2020

Beer-tour in Franconia: diario dell’ennesimo viaggio! Prima parte

Beer-tour in Franconia: diario dell’ennesimo viaggio! Prima parte

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Anno nuovo, tour nuovo. Premetto che in Aprile dello scorso anno avevo fatto l’ennesimo viaggio in Franconia, toccando anche la città di Lipsia alla scoperta delle Gose e la cittadina di Jena dove nella piccola Wöllnitz,  c’è chi da qualche anno sta provando a riportare alla luce un vecchio stile birrario , ovvero quello delle Lichtenhainer.

 

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Chi mi ha seguito sulla pagina facebook, si sarà sicuramente preso appunti riguardo questo mio nuovo viaggio anche se purtroppo non sono riuscito a raccontarlo nei dettagli. Ma tranquilli, spulciando tra i miei post e le mie foto potete tranquillamente ripercorrere quanto fatto in quei giorni.

 

In compagnia della mia ragazza decido di trascorrere l’ultimo giorno dell’anno e i successivi giorni in Germania, tra la Baviera e la Franconia , così il 31 Dicembre di buon mattino partiamo con destinazione Dinkelsbühl.

 

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Saliamo da Como, quindi San Bernardino a circa 1600 m con un bel paesaggio innevato, costeggiamo poi il  Liechtestein e in poco meno di sei ore arriviamo in questa graziosa cittadina nel land della Baviera.

La città si trova sul percorso della cosiddetta Romantische Straße e il suo centro storico è caratterizzato dalla presenza di edifici risalenti al medioevo, case a graticcio e da ben 16 torri.

Pittoresca e fiabesca, qui hanno sede alcuni birrifici oltre a qualche locale degno di una visita.

Il Brauereigaststätte Zum Wilden Mann in Wörnitzstraße, ovvero il locale della Brauerei Hauf, appena fuori dal paese, la Weib’s Brauhaus e infine la Brauerei Stefansbräu.

 

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Purtroppo è l’ultimo dell’anno e quindi troviamo tutto chiuso, ma la visita al centro storico tra le colorate case a graticcio , perdendosi tra vicoli e case dalle parete e tetti storti , vale assolutamente la sosta.

Pranziamo nella macelleria all’inizio del paese , accompagnando i nostri piatti con le ottime Zwickl e Marzen della vicina Brauerei Stefansbräu.

Ci torneremo.

La prossima tappa , dove passeremo anche l’ultimo dell’anno è a Rothenburg Ob Der Tauberg, credo la tappa più pittoresca della Romantic Strasse.

Passiamo la sera nel centro cittadino , dove nella piazza centrale tra musica , birra e vin brulè , salutiamo il 2019.

 

La mattina la passiamo interamente nel centro storico,  sembra di essere in una fiaba, bellissimo , così come bella è l’intera passeggiata sulle mura.

Qui in quanto a birra c’è poco, ma vi consiglio sicuramente di fermarvi al Landwehr-brau am Turm, pittoresco e caratteristico, se non erro locale di mescita della Landwehr Brau, elegante hotel birrificio con sede nella vicina Steinsfeld.

 

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Per sera arriviamo a Bamberga , prima però una sosta nel centro di Forchheim , dove hanno sede più birrifici, Hebendanz, Neder Brau, Greif e Eichhorn, sapevo di non trovare niente aperto, ma il fascino della piazza del municipio , illuminata per le feste natalizie , era imperdibile.

Un’ultima tappa prima di arrivare in città, alla Brauerei Witzgall, pochi anziani, silenzio, arriva la birra, questa è storia già più volte raccontata.

Per cena arriviamo a Bamberg, vi ricordo che nei giorni del 31 Dicembre e del 1 Gennaio praticamente le migliori birrerie del centro sono chiuse, fatta eccezione per la Brauhaus Zum Sternla, un nuovo birrificio aperto mesi fa dove ceniamo con un’ottima carpa fritta e le due birre della casa, una Marzen ed una Export, ovvero una sorta di Landbier, buone ma a mio avviso non eccezionali.

 

La prosecuzione del viaggio sarà on-line mercoledì prossimo! Cheers

 

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Christian Schiavetti
Info autore

Christian Schiavetti

Classe 1986, originario di Lecco, città che amo in tutto, dal suo lago alle sue magnifiche montagne.

Ho iniziato presto ad appassionarmi al mondo della birra, grazie ad un amico più grande, che mi regalava i primi sottobicchieri, e mi innamorai poi della collezione di birre del fratello. Iniziai poi io stesso a collezionarle. Oggi ne conto circa 1000 – 1100, oltre a bicchieri e altro.

Un’osteria in paese e le prime birre belghe, Kasteel, Kwack, Delirium, Chouffe, le prime trappiste , la Gouden Draak e le prime Baladin, fu amore. Presa la patente, la mia “ scuola” è stata l’Abbazia di Caprino Bergamasco del grande Michele Galati.

I primi viaggi ho iniziato a farli nel 2010, in Belgio per una settimana e li mi innamorai del Lambic; non ho più smesso di viaggiare: Belgio, Franconia, Baviera, Austria, Irlanda, Francia del nord e ovviamente Italia.

Navigo e leggo spesso sul web riguardo questo mondo, dal 2011 faccio birra in casa. Dopo i kit, grazie a un corso MOBI e a due giorni con Pietro del Carrobiolo, sono passato a all grain con buoni risultati.

Come detto, amo viaggiare appena posso e la birra non manca mai, da singoli eventi a locali famosi, dai piccoli birrifici a ben più lunghi beer tour che mi auto-programmo.

Amo le birre luppolate, e quelle parecchio alcoliche, che spesso dimentico in cantina per anni.

Da gennaio 2015 è nato quasi per gioco il mio blog, BIRREBEVUTE365 , supportato dalla mia pagina facebook, dove scrivo singole recensioni di birra, oltre ai miei viaggi e alle partecipazioni a fiere ed sagre, oltre ad un calendario eventi sempre aggiornato.

In futuro vorrei, visto che tra gli amici c’e già chi lavora in questo campo, poter fare della birra un lavoro dalla beer firm al birrificio, o un beer shop, o perchè no scrivere e viaggiare per la birra!!

Potete visitare anche il mio blog: www.birrebevute365.blogspot.it