Numero 49/2021
7 Dicembre 2021
Emissioni di CO2: le alghe per ridurre l’impatto ambientale della birra!
La lotta alle emissioni di CO2 passa anche attraverso la birra e le alghe. Lo sanno bene gli allegri clienti di un birrificio australiano mentre si godono una bionda gelata in compagnia degli amici. Vicino a loro gorgogliano, dal retro del birrificio Young Henrys, due bioreattori verdi pieni di trilioni di microalghe.
Il carbonio prodotto dalla fermentazione di una confezione di sei birre può impiegare fino a due giorni per essere assorbito da un albero. Così i co-fondatori di Young Henrys hanno deciso di trovare un modo per ridurre l’impronta di carbonio del loro birrificio. Con l’aiuto degli scienziati della University of Technology Sydney hanno trovato la loro risposta: le microalghe.
Il carbonio emesso dalla birra in fermentazione viene catturato e somministrato alle alghe che poi si riproducono e trasformano la CO2 in ossigeno. I due bioreattori da 400 litri che occupano ciascuno circa un metro di superficie, producono tanto ossigeno quanto due ettari di boscaglia, ha detto alla Reuters il cofondatore di Young Henrys, Oscar McMahon.
“Potremmo abbattere tutto lo stabilimento e piantare alberi ma quegli alberi ci metterebbero anni prima di catturare la stessa quantità di carbonio e di produrre la stessa quantità di ossigeno di quei due bioreattori. Li abbiamo avviati in una settimana e stanno già creando ossigeno”, ha spiegato McMahon. “Come soluzione per la cattura del carbonio urbano e la produzione di ossigeno, è strabiliante”.
I team di Young Henrys, UTS e Meat & Livestock Australia si sono uniti per studiare se le alghe che coltivano potrebbero essere utilizzate per compensare le emissioni di metano dell’industria zootecnica australiana. Attualmente, Young Henry’s invia il grano avanzato agli agricoltori come mangime per il bestiame e le prime ricerche mostrano risultati promettenti: l’aggiunta di microalghe al mix alimentare riduce le emissioni di metano dalle mucche fino al 20%.
Il futuro sostenibile passerà dalle alghe?
Le alghe giocherebbero un ruolo significativo per un’economia circolare sostenibile, in cui il carbonio viene riutilizzato e i rifiuti di un’industria diventano un prodotto importante in un’altra spiega il professor Peter Ralph, direttore esecutivo del Cluster sui cambiamenti climatici presso la University of Technology di Sydney.