A Castel del Giudice, in provincia di Isernia (Molise), Nicola Rossi, giovane mastro birraio formatosi all’Its Piemonte di Torino, insieme ad Emanuele Scocchera, guida il birrificio Malto Lento (inaugurato nel mese di ottobre del 2019), il primo birrificio agricolo dell’Alto Molise. Accanto agli alberi di mele biologiche che caratterizzano questo territorio, crescono infatti le piante di luppolo e di orzo che diventano appunto gli ingredienti della birra agricola di Castel del Giudice.
Nicola Rossi, intervistato da Il Giornale della Birra, racconta in esclusiva i suoi primi passi nel mondo della birra artigianale e l’approdo in questo piccolo birrificio agricolo del Molise.
Come è nata la tua passione per la birra artigianale?
“Ho iniziato a produrre birra artigianale in casa con i primi pdf online di Bertinotti. Poi, piano piano ho continuato con la mia passione perchè le birre industriali proprio non riuscivo a berle. Così con l’arrivo di internet, ho trovato tutti i materiali e le informazioni e mi sono costruito un impianto a casa. Me ne stavo quasi andando dall’Italia, quando ho visto che c’era la possibilità di partecipare a Torino al corso biennale dell’Its Piemonte per diventare mastro birrario e sono stato selezionato”.
Come sei arrivato al birrificio Malto Lento?
”Ho studiato lì due anni. Ho fatto uno stage al Birrificio Sorrento e poi sono stato chiamato da Malto Lento, che è un birrificio agricolo. Sto avendo delle belle soddisfazioni. Quando sono arrivato l’attività non era ancora partita. Sono arrivo nel 2019 e da allora ho modificato alcuni aspetti fondamentali, come la coltivazione dell’orzo, dove maltarlo fino ad arrivare alla coltivazione del luppolo, passando per le ricette”.
Dove si possono trovare le vostre birre e quante birre producete?
“Vendiamo e spediamo in tutta Italia e i riscontri sono positivi. Siamo, comunque, un birrificio piccolino. Abbiamo due fermentatori da 1200 litri. All’anno facciamo circa 20 mila litri in media e utilizziamo tutte le nostre materie prime. Le birre che produciamo sono cinque: una American Blonde Ale (Maggiolata), una American Amber Ale (Iudicis), una English Ipa (Elfo), una American Ipa (Pacifica) e una birra particolare con le nostre mele (Mellis), che produciamo in biologico. Noi, facciamo tutto in biologico, tranne il luppolo. Manca solo questo, ma lo stiamo pianificando.”
Dove si trova il birrificio?
“Siamo a Castel del Giudice; in provincia di Isernia. In Molise. Noi, puntiamo tanto sul tema di essere un birrificio agricolo, appunto coltivando l’orzo a chilometro zero”.
Come vedi la situazione attuale del mondo della birra artigianale?
“La concorrenza è abbastanza sentita. Il mercato lo vedo piuttosto saturo in relazione alle persone che bevono birre in Italia. Nel nostro paese non c’è la stessa cultura rispetto all’estero in termini di birra”.
