Numero 14/2025

1 Aprile 2025

Birra LAB25: alla scoperta della giovane beer firm cremonese

Birra LAB25: alla scoperta della giovane beer firm cremonese

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Birra LAB25, una giovane beer firm della provincia di Cremona, con le idee ben chiare, non solo per quanto riguarda le ricette. Grazie a Gabriele uno dei soci fondatori, vi faremo conoscere la loro recente storia.

 

Ci raccontate chi siete, da dove venite e come vi siete avvicinati al mondo della birra?

LAB25 è il nostro beer firm, con base a Crema, che nasce a fine 2023 dopo qualche anno di sperimentazione casalinga! Siamo 3 soci, (Alberto, Alessandro ed io, Gabriele) grandi amici, che nel 2020 hanno voluto trovare un modo di stare insieme visto il periodo di restrizioni generali e i lavori di ciascuno, che ci portavano lontano. Di formazione scientifica e amanti dell’organizzazione di eventi già da qualche anno, il passo per provare a produrre birra in casa è stato breve. Dopo aver studiato qualche libro, abbiamo allestito una cantina a laboratorio, con pentoloni e tutta l’attrezzatura per produrre All Grain, con l’obbiettivo di creare un giorno qualcosa di nostro. Col tempo e dopo gli studi da birraio, abbiamo finalmente deciso di aprire la nostra attività, trovando nel beer firm la formula giusta per entrare nel mercato.
Oggi LAB25 è appunto un beer firm autofinanziato, le ricette sono assolutamente nostre e produciamo appoggiandoci a birrifici terzi.

 

Birra Lab 25, cosa evoca questo nome e quando siete partiti con il Vostro progetto di beer firm?

Il nome fa riferimento appunto al nostro laboratorio in via XXV aprile dedicato alla produzione casalinga, il logo è una specie di formula bruta che arriva dal mondo chimico che richiama anche pulizia e minimalismo, che poi è anche il nostro aspetto e scelta di stile.

 

 

Quali birre avete attualmente in gamma e quali sperate di realizzare prossimamente?

Attualmente abbiamo 4 birre in gamma (German Pils, Best Bitter, Session IPA, Blanche de Noir) più la birra per il periodo invernale (Vienna d’Inverno).
Stiamo completando una linea di birre classiche, di facile approccio e soprattutto beverine.

Gradazioni basse, carbonazioni medio-basse a seconda dello stile e buona secchezza sul finale. Secondo noi serve questo al mercato attuale italiano, birre senza fronzoli, facili da bere e che si spieghino in modo semplice facendole avvicinare a più gente possibile, valorizzandole per esempio in tavola durante i pasti.
La Blanche de Noir è l’unica birra un po’ sui generis, di base blanche ma con l’aggiunta di pepe selvatico del Madagascar. Fatta in collaborazione con i nostri amici di @KukulaOnlus, associazione milanese che opera appunto in Madagascar.
Prossime birre?

Alla nostra linea base manca una nera, che sarà la prossima.

Tutte le nostre ricette sono prese dalla nostra esperienza da homebrewers e trasportate in birrificio con i giusti adattamenti. Abbiamo quindi pronta una Porter, che produrremo nei prossimi mesi. Faremo un classico inglese, senza fronzoli e invenzioni.

Come dicevano in un film: non si batte il classico!

 

 

Discorso eventi e distribuzione, come siete organizzati?

 Distribuiamo direttamente, in ristoranti, locali, enoteche e gastronomie.

Riguardo gli eventi, partecipiamo sia ad eventi che fiere gastronomiche specialmente nella provincia di Cremona e Brescia per ora, e siamo sempre felici di organizzare cene con abbinamenti e degustazioni. L’anno scorso abbiamo collaborato spesso con ristoranti e associazioni come l’Onaf in cene con beer pairing a tutto pasto, sono sicuramente occasioni per creare esperienze originali per i nuovi consumatori.

D’estate, a Luglio, abbiamo anche il nostro festival, la RIO BEER FEST (a Romanengo (CR)) con live bands, dj set e soprattutto specializzato in birra artigianale (tra le altre anche la nostra ovviamente) e nel BBQ americano. Quest’anno compirà 10 anni dalla prima edizione e ne siamo molto felici!

 

Guardiamo al futuro, cosa vi aspettate e dove volete arrivare? Sogni nel cassetto?

In questo momento l’obbiettivo è farsi conoscere e creare una rete stabile, ma sogni nel cassetto ce ne sono tanti. Osservando un po’ l’andamento del mercato e della situazione politica generale, il passo successivo più probabile sarà quello di avere una vendita diretta, un piccolo locale magari, una tap room.

 

Un’ultima domanda, la più difficile. Ci sono una birra e un luogo che più vi stanno a cuore?

Non posso parlare per i miei soci, ma una birra che bevo spesso e che amo è la Herren Pils di Riegele, birrificio di Augusta. Mi ricorda un bellissimo viaggio in van sulla Romantische Strasse fatto qualche anno fa, terminato passando successivamente in Franconia e nell’Hallertau.
Se vi capita, vi consiglio di visitarne il birrificio, molto bello, storico e che regala molti spunti utili!

 

Info e contatti:  www.birralab25.com

 

 

 

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Christian Schiavetti
Info autore

Christian Schiavetti

Classe 1986, originario di Lecco, città che amo in tutto, dal suo lago alle sue magnifiche montagne.

Ho iniziato presto ad appassionarmi al mondo della birra, grazie ad un amico più grande, che mi regalava i primi sottobicchieri, e mi innamorai poi della collezione di birre del fratello. Iniziai poi io stesso a collezionarle. Oggi ne conto circa 1000 – 1100, oltre a bicchieri e altro.

Un’osteria in paese e le prime birre belghe, Kasteel, Kwack, Delirium, Chouffe, le prime trappiste , la Gouden Draak e le prime Baladin, fu amore. Presa la patente, la mia “ scuola” è stata l’Abbazia di Caprino Bergamasco del grande Michele Galati.

I primi viaggi ho iniziato a farli nel 2010, in Belgio per una settimana e li mi innamorai del Lambic; non ho più smesso di viaggiare: Belgio, Franconia, Baviera, Austria, Irlanda, Francia del nord e ovviamente Italia.

Navigo e leggo spesso sul web riguardo questo mondo, dal 2011 faccio birra in casa. Dopo i kit, grazie a un corso MOBI e a due giorni con Pietro del Carrobiolo, sono passato a all grain con buoni risultati.

Come detto, amo viaggiare appena posso e la birra non manca mai, da singoli eventi a locali famosi, dai piccoli birrifici a ben più lunghi beer tour che mi auto-programmo.

Amo le birre luppolate, e quelle parecchio alcoliche, che spesso dimentico in cantina per anni.

Da gennaio 2015 è nato quasi per gioco il mio blog, BIRREBEVUTE365 , supportato dalla mia pagina facebook, dove scrivo singole recensioni di birra, oltre ai miei viaggi e alle partecipazioni a fiere ed sagre, oltre ad un calendario eventi sempre aggiornato.

In futuro vorrei, visto che tra gli amici c’e già chi lavora in questo campo, poter fare della birra un lavoro dalla beer firm al birrificio, o un beer shop, o perchè no scrivere e viaggiare per la birra!!

Potete visitare anche il mio blog: www.birrebevute365.blogspot.it