Numero 49/2021

7 Dicembre 2021

Fiumana Brewery: una giovane beerfirm bergamasca di coltivatori di luppolo

Fiumana Brewery: una giovane beerfirm bergamasca di coltivatori di luppolo

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Oggi vi portiamo nella bassa bergamasca, nel comune di Capriate San Gervasio che in tanti, soprattutto chi ha figli piccoli, conosceranno per i parchi divertimento di Minitalia e Leolandia, ma anche per essere alle porte del villaggio industriale meglio conservato, patrimonio Unesco di Crespi d’Adda, assolutamente da visitare.

Qui abbiamo incontrato i ragazzi della Fiumana Brewery, una giovane beerfirm bergamasca, ma anche coltivatori di luppolo. Andiamo a conoscere la loro storia.

 

Ciao ragazzi e benvenuti sul nostro giornale. Quando e come nasce Fiumana Brewery e chi c’è dietro questa giovane realtà?

L’Idea di “Fiumana” nasce una decina di anni fa dalla passione per la birra e la coltivazione del luppolo portata avanti tra amici. Col passare del tempo tale passione è andata concretizzandosi fino a diventare una vera e propria società agricola per la coltivazione del luppolo nel 2019 e nel 2020 della relativa Beerfirm.
I promotori e fondatori del progetto Fiumana sono Gianluca e Davide, due ragazzi di Capriate San Gervasio. La produzione brassicola vera e propria si svolge a San Pellegrino Terme, presso il “Birrificio di Via Priula” dove, grazie al Birraio Riccardo si lavora per realizzare le ricette scritte a quattro mani dai due.

 

Fiumana il nome scelto e tre ragazzi su una barchetta. Come avete scelto il vostro nome e logo?

Fiumana prende il nome dalla nostra piccola e amata barchetta da fiume omonima sulla quale spesso navighiamo il fiume Adda. La barchetta in questione è appunto raffigurata all’interno del nostro logo.
Il fiume rimane una presenza costante nel nostro immaginario ed è una vera e propria fonte di ispirazione, così tanto che i nomi delle nostre attuali tre birre ne traggono spunto.

 

Attualmente quante birre avete in gamma ? Raccontateci qualcosa.

Attualmente produciamo tre birre :

Abdua : stile IPA, 6* IPA con base di ispirazione inglese, spinta con una nota floreale grazie ai luppoli americani. Secca e caratterizzata da una delicata nota amara alla fine.

Kiphisi : stile American Lager, 5.8* classica lager a bassa fermentazione, pulita fresca ed extra bevibile. Enfatizzata anche lei dai luppolo americani.

Lexua : stile Double IPA, 7.2* birra dal medio-alto contenuto alcolico sposato con un intenso profumo di luppolo. Da bere.

 

Non solo beerfirm ma anche produttori di luppolo. Come siete organizzati e quali tipologie coltivate ?

 

Ben detto. Al momento abbiamo un terreno di un ettaro coltivato con circa 1800 piante e in progetto abbiamo l’intenzione di espanderci fino a tre ettari.
Tutte le lavorazione vengono fatte con il nostro trattore e altri macchinari, mentre per quanto riguarda il raccolto, quest’anno come quantitativo, circa 200 kg ed è tutto fatto a mano, messo sottovuoto e conservato in congelatore.
Prossimante vorremmo acquistare uno sgrappolatore professionale e nuove varietà di luppolo.

 

Nelle vostre ricette impiegate solo luppolo prodotto da voi ? 

Tutte le nostre birre, quale più e quale meno, contengono luppoli che coltiviamo. Il nostro impianto ospita: chinook, cascade, centennial, williamette.

 

Quali sono gli obbiettivi o sogni nel cassetto ?

L’obiettivo è quello di sostituire i luppoli d’importazione attualmente utilizzati nelle ricette con luppoli di nostra produzione cercando di ottenere la stessa resa.

(Nel nostro programma brassicolo abbiamo, come quarta ricetta, una fresh-hop con la raccolta 2021, che stiamo tutt’ora studiando.)

Nonostante la raccolta del luppolo si sia svolta a fine agosto abbiamo optato per l’utilizzo di tecniche particolari quali l’uso del sottovuoto, l’abbattimento e il conseguente stoccaggio in freezer per garantire la massima qualità e integrità del prodotto a medio e lungo termine.

 

Per finire quale locale, birra avete più a cuore che non sia la Vostra ?

Tuttora dopo centinaia di assaggi e viaggi in ambito brassicolo, non abbiamo trovato una che possa essere definita la nostra birra preferita. Ad introdurci e accompagnarci al mondo delle birre artigianali è stato Il Claudio con il suo locale La Locanda Del Monaco Felice, situato a Suisio.

 

Info : https://fiumanabrewery.com/

 

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Christian Schiavetti
Info autore

Christian Schiavetti

Classe 1986, originario di Lecco, città che amo in tutto, dal suo lago alle sue magnifiche montagne.

Ho iniziato presto ad appassionarmi al mondo della birra, grazie ad un amico più grande, che mi regalava i primi sottobicchieri, e mi innamorai poi della collezione di birre del fratello. Iniziai poi io stesso a collezionarle. Oggi ne conto circa 1000 – 1100, oltre a bicchieri e altro.

Un’osteria in paese e le prime birre belghe, Kasteel, Kwack, Delirium, Chouffe, le prime trappiste , la Gouden Draak e le prime Baladin, fu amore. Presa la patente, la mia “ scuola” è stata l’Abbazia di Caprino Bergamasco del grande Michele Galati.

I primi viaggi ho iniziato a farli nel 2010, in Belgio per una settimana e li mi innamorai del Lambic; non ho più smesso di viaggiare: Belgio, Franconia, Baviera, Austria, Irlanda, Francia del nord e ovviamente Italia.

Navigo e leggo spesso sul web riguardo questo mondo, dal 2011 faccio birra in casa. Dopo i kit, grazie a un corso MOBI e a due giorni con Pietro del Carrobiolo, sono passato a all grain con buoni risultati.

Come detto, amo viaggiare appena posso e la birra non manca mai, da singoli eventi a locali famosi, dai piccoli birrifici a ben più lunghi beer tour che mi auto-programmo.

Amo le birre luppolate, e quelle parecchio alcoliche, che spesso dimentico in cantina per anni.

Da gennaio 2015 è nato quasi per gioco il mio blog, BIRREBEVUTE365 , supportato dalla mia pagina facebook, dove scrivo singole recensioni di birra, oltre ai miei viaggi e alle partecipazioni a fiere ed sagre, oltre ad un calendario eventi sempre aggiornato.

In futuro vorrei, visto che tra gli amici c’e già chi lavora in questo campo, poter fare della birra un lavoro dalla beer firm al birrificio, o un beer shop, o perchè no scrivere e viaggiare per la birra!!

Potete visitare anche il mio blog: www.birrebevute365.blogspot.it