Numero 50/2024

10 Dicembre 2024

Una birra in vacanza: La Tap-room di Shire Brewing a Fiuggi

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Fiuggi Terme, comunemente chiamata Fiuggi, è una cittadina situata nella parte nord della provincia di Frosinone ed è una meta turistica famosa per le sorgenti di acqua termale, le quali hanno attirato visitatori da tutto il mondo fin dai tempi antichi. Circondata da una lussureggiante cornice verde, questa cittadina è immersa nella bellezza incontaminata della natura.

Ogni anno, in qualsiasi periodo, migliaia di persone raggiungono questi luoghi per ritagliarsi momenti di relax.

Anche dal punto enogastronomico la zona offre delle specialità, una di esse è rappresentata dal vino Cesanese, DOCG.

Ma, anche per i bevitori di birra esigenti, tra i vari centri benessere nei pressi della centralissima Via Nuova Italia, c’è la possibilità di approfittare per bere ottima birra. Dagli inizi di maggio di quest’anno c’è la possibilità di affidarsi alla Tap-room di Shire Brewing, gestita dai due proprietari-birrai Gianluigi e Mirko, che producono birra dal 2021 generalmente con stili “old School” inglesi, tedeschi e boeme, dopo un lungo percorso come homebrewers.

Foto 1: Ingresso della Tap-room di Shire a Fiuggi

 

La Tap-room è molto accogliente, con uno stile che ricorda i pub inglesi classici di epoca vittoriana ed ha a disposizione un impianto di spillatura con 6 linee normali e 2 pompe inglesi (hand pump), oltre ad avere le altre referenze della casa in lattina. Dal loro frigo è possibile trovare anche delle referenze di altri birrifici.

Figura 2. Foto nella TapRoom con uno dei due soci di Shire Mirko Giorgi (a destra della foto) e con il loro collaboratore Michele, detto Michelone (a sinistra)  

 

Figura 3. Mirko al lavoro con una delle sei spine convenzionali.

 

Come anticipato le birre di Shire rispecchiano la tradizione brassicola classica europea, cosa che rende le birre accessibili anche a chi si sta avvicinando o vuole avvicinarsi alla birra artigianale di qualità. Il passato da homebrewers dei soci si nota anche nella parte comunicativa delle lattine e del sito dove è possibile trovare anche dettagli sul nome del luppolo e del malto utilizzato.

 

Figura 4. Due chiacchiere al banco con Mirko

 

Dalla mia personale esperienza, reputo la Macclesfield la migliore Dark Mild disponibile nel panorama brassicolo italiano ed è una delle mie birre preferite e che non faccio mai mancare nel mio frigo (riferito a loro credo almeno centinaia di volte e descritta sul mio rudimentale canale YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=omA1xtxSQ-M).

Figura 5. Macclesfield – Dark Mild

Ma la loro proposta spazia oltre agli stili inglesi (è tra i pochj birrifici italiani a proporre una Oyster Stout, la Westland Row, ed una Extra Pale Ale, la Tommy Gun da 3,9% gradi alcoolici), anche alle basse fermentazioni di natura tedesca e boema, queste ultime rappresentate dalla Matka, una Tmavè Pivo ovvero una lager ceca scura (un’altra rarità nel panorama brassicolo italiano) e dalla Zatec, una Bohemian Pilsner. L’unica loro birra “modaiola” è la Second Skin, una West Coast IPA con luppoli ovviamente americani.

Figura 6. Tommy Gun – Extra Pale Ale

 

Figura 7. Matka – Dark Lager Ceca Tmavè

 

Tornando alla TapRoom, oltre ad essere accogliente nel consumare al banco o sfruttando i tavolini interni, è soprattutto pet-friendly, grazie soprattutto allo spazio antistante esterno all’ingresso del locale dove c’è possibilità di assistere anche ad eventi sportivi dal loco maxischermo.

 

 

Figura 8. Mia moglie e con mio figlio Francesco che approfittano degli spazi all’aperto dinanzi alla TapRoom durante le mie bevute e chiacchierate con il team di Shire

 

Le bevute possono essere accompagnate oltre dai soliti stuzzichini, anche da vari panini e piatti di carne.

Non mancano gli eventi organizzati da Mirko e Gianluigi e di recente ne sono stati organizzati due molto interessanti:

  • Dal 20 al 22 settembre lo spazio all’aperto antistante alla TapRoom, è stata sede del primo Fiuggi Beer Fest, con la presenza, oltre dello stesso Shire, di birrifici ospiti amici come Birrificio Abruzzese, Birrificio Ciociaro, Kashmir, Tsunami e Zero.5. Durante questo evento c’era la possibilità non solo di bere le loro ottime birre, ma anche di provare delle pietanze locali con apposito angolo food e la presenza di dj set.

Figura 9. Postazione Shire con le 3 hand-pump in occasione del Fiuggi Beer Fest

 

  • Il 30 ottobre è stata sede di un evento di degustazione serale molto interessante con menù stagionale abbinato con le birre proposte da Shire e condotto da Roberto Muzi, divulgatore, formatore e beer sommelier.

In occasione delle imminenti feste natalizie dal 21 al 29 dicembre, sono previsti altre interessanti iniziative come il Natale a Londra organizzato il giorno della vigilia di Natale con apertura mattutina per la Shire English Breakfast, dove è possibile trovare 4 birre inglesi a pompa ed il tradizionale Cask inglese della loro Coffee porter Selassiè, oltre alla loro prima birra natalizia lanciata nelle scorse settimane, How Fortunate The Man with None, una Imperial Stout da 10,5% con vaniglia Bourbon e Sciroppo d’Acero.

Per dettagli sugli altri eventi natalizi, si rimanda alla loro pagina Instagram (https://www.instagram.com/shirebrewing_taproom/).

 

Contatti ed info:

Shire Brewing Taproom

Via Fonte Nuova 13

03014 Fiuggi

Website: https://www.shirebrewing.it/taproom/

 

Orari

Lunedì-Mercoledì Chiusi

 

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Antonio Fiorentino
Info autore

Antonio Fiorentino

Sono nato a San Giorgio A Cremano, a pochi passi da Napoli, il 11 marzo 1983. Sposato con Mariarosaria dall’aprile del 2016 e padre di Francesco, nato nel novembre 2019.
Sono laureato in ingegneria biomedica e lavoro presso una azienda di dispositivi medici per lo scompenso cardiaco come responsabile commerciale per il Sud Italia.
Da anni coltivo la passione della birra ed ho conseguito l’attestato di Sommelier della birra di Secondo livello tramite l’AIS Campania, frequentato il corso di Beer Ambassador con Sommelier Italia e recentemente ho conseguito il titolo di Beer Master Sommelier con la Scuola Italiana Sommelier.
Sono sempre alla ricerca di corsi da frequentare per incrementare il mio bagaglio culturale sul mondo birraio ed in base ai miei impegni lavorativi cerco di frequentare i vari corsi tecnici e le monografie di Unionbirrai Academy e gli appuntamenti con i vari birrifici organizzati da Cronache di Birra.
La curiosità mi spinge a visitare luoghi birrai sia durante le mie vacanze personali e sia nelle ore di svago post lavoro, data la mia professione che mi consente di girare spesso durante la settimana.
Coltivo anche la passione della lettura tanto di essere in possesso di oltre 60 libri sul mondo della birra.
A casa ho un mio angolo bar dedicato alla birra con tanto di spillatore, 2 cantinette con oltre 170 birre e una vetrinetta con una varietà di bicchieri particolari in mostra. Oltre che a degustare e divertirmi a provare gli abbinamenti con il cibo, recensisco birre sull’applicazione geo social Untappd (nickname: antoniofiorentino) e mi diverto a pubblicare video di divulgazione tramite il mio canale youtube (https://www.youtube.com/@antoniobeerambassador)