Numero 12/2025

21 Marzo 2025

Birra Peroni in dieci anni ha ridotto il prelievo d’acqua del 10%

Birra Peroni in dieci anni ha ridotto il prelievo d’acqua del 10%

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Investendo in nuove tecnologie, riducendo gli sprechi e favorendo il dialogo con partner ed istituzioni locali, negli ultimi 10 anni Birra Peroni ha ridotto del 10% i propri prelievi idrici per ettolitro di birra prodotta. Contestualmente, l’azienda è da anni impegnata in prima linea anche nell’ambito dell’agricoltura, attraverso il suo centro di eccellenza, Campus Peroni. Grazie alla collaborazione tra istituzioni, università, esperti e start-up, Birra Peroni è diventata un riferimento nella promozione della cultura della qualità, dell’innovazione e della sostenibilità lungo la filiera con oltre 2.000 agricoltori e non solo.

A fare il punto sulla sostenibilità e sfide future, è Federico Sannella, direttore Corporate Affairs di Birra Peroni, nell’ambito del convegno organizzato la scorsa settimana a Roma  dal titolo ‘La competitività del made in Italy: il ruolo della sostenibilità’, per favorire il dialogo tra istituzioni, esperti ed aziende sul tema della sostenibilità come driver di crescita del brand per eccellenza del nostro Paese, il made in Italy, che raccoglie in sé i più noti rappresentanti dell’artigianato e dell’industria italiana.

L’obiettivo è promuovere sinergie utili ad affrontare le sfide del futuro, soprattutto in termini di risparmio per l’ambiente, in riferimento in particolare all’uso dell’acqua, visto anche che per il 96% della popolazione in Italia, in base a una ricerca Ipsos presentata al convegno da Ilaria Ugenti, Corporate Reputation Service Line Leader Ipsos, la sostenibilità permette di accrescere l’eccellenza, la qualità e la sicurezza dei prodotti dall’altro di valorizzare sul mercato le aziende che dimostrano ottime prestazioni in ambito ambientale ma anche sociale ed economico, a beneficio della reputazione del made In Italy nel mondo.

“Sempre di più nell’industria del nostro Paese, infatti, la sostenibilità – ha aggiunto Sannella – sta assumendo un ruolo chiave, diventando una leva di competitività imprescindibile. Investire su questi aspetti ci permette di anticipare e mitigare rischi di business, di preservare la qualità che contraddistingue la nostra offerta, di studiare e implementare soluzioni di efficientamento del business e, non da ultimo, di portare ai consumatori un prodotto più vicino alle loro esigenze, in tutto il mondo”.

 

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