Chi beve birra ha una salute mentale e fisica migliore rispetto agli astemi e agli ex bevitori, questo è quanto hanno scoperto gli scienziati dell’Università di Murcia in Spagna.
I ricercatori hanno analizzato i dati di 33.185 intervistati ai National Health Surveys, del 2012 e 2017, per vedere come il consumo di birra fosse correlato alla salute.
Lo studio ha rilevato che i bevitori moderati hanno un tasso più elevato di buona salute fisica, rispetto a coloro che si astengono dall’alcol.
Quelli a cui piaceva bere avevano anche la metà delle probabilità di soffrire di “limitazioni fisiche” nella loro vita quotidiana, rispetto a quelli che non lo erano: il 15% rispetto al 30%.
Ma mentre i bevitori erano anche più propensi a fare esercizio, si è scoperto, però, che mangiavano meno frutta e verdura rispetto ai non bevitori, prediligendo più junk food e fumo di sigaretta.
La ricerca ha suggerito, quindi, che basse dosi di alcol possono migliorare la salute del cuore e il sistema immunitario.
Ha anche evidenziato che la birra, la bevanda alcolica più popolare al mondo, ha solitamente una gradazione alcolica relativamente bassa.
Ovviamente, è bene ricordare che la birra ha un alto contenuto calorico; basti pensare che quattro pinte di BrewDog Punk IPA possono fornire calorie per mezza giornata.
Infine, occorre ricordare quanto sia importante non esagerare con il consumo di bevande alcoliche e mantenersi su un consumo moderato, che è spesso definito da due bicchieri standard di alcol al giorno per le donne e tre bicchieri per gli uomini.
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