Due casi particolari e legati all’eccesso consumo di birra hanno destato l’onore della cronaca negli ultimi giorni.
Il primo caso arriva da lontano: Un 40enne cinese – lo chiameremo Hu, come riportano i tabloid britannici – è stato trasportato d’urgenza in ospedale dopo aver accusato alcuni dolori fortissimi.
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La causa? L’uomo non era andato in bagno per oltre 18 ore e s’era addormentato, per poi svegliarsi a causa di una violenta fitta: gli era esplosa la vescia, a causa delle oltre dieci bottiglie di birra bevute il giorno prima.
Hu è stato quindi ricoverato presso il reparto di urologia dell’Ospedale di Zhuji.
Invece, entro i confini del nostro Paese è avvenuto il secondo brutto episodio. Dopo aver bevuto ben otto litri di birra, un giovane tedesco in vacanza in Italia è stramazzato al suolo, entro le mura di un appartamento in affitto nella zona di Piazza Umberto I a Tignale, in provincia di Brescia. Il giovane è stato ricoverato in ospedale a Gavardo, ha passato la notte in osservazione, superando la sbornia in alcune decine di ore.
Insomma, beviamo bene, beviamo il giusto… sempre!
Sono nato a Cuneo, una piccola ma ospitale città del Piemonte.
Completato il percorso di studi ottenendo la qualifica di perito chimico, ho intrapreso la mia carriera lavorativa ricoprendo svariati ruoli all’interno di realtà totalmente differenti l’una dall’altra ampliando le mie conoscenze e le mie passioni.
Le svariate esperienze da me passate, sia lavorative che di vita, mi hanno permesso inoltre di conoscermi sempre meglio e capire quali passioni coltivare e portare avanti.
Tra queste spicca sicuramente la fotografia dalla quale ho avuto numerose “piccole” soddisfazioni che però mi hanno dato la spinta necessaria per continuare a praticare e cercare di trasformarla da mera passione a attività lavorativa vera e propria con discreti risultati. Certo, da qui a definirmi fotografo ne deve ancora passare di tempo però la voglia e la passione crescono ad ogni foto scattata perciò continuo su questa strada fiducioso.
Una seconda grande passione è la scrittura. Mi ha sempre affascinato fin da piccolo questo mondo perché ti da la possibilità di rendere leggermente più reali le fantasie, un po’ più tangibili. Numerosi miei articoli sono già stati pubblicati, riscuotendo un discreto successo.
Ultima,chiaramente non per ordine di importanza,è la passione per la birra. Una passione che ho sempre coltivato, in questo caso il termine più corretto sarebbe ”annaffiato”, ricercando di più la qualità che la quantità. Sono per l’appunto un grande estimatore della birra artigianale, specie quelle corpose, magari doppio malto ambrata. Freschissima!
Ricerco sempre nei miei viaggi di trovare piccoli birrifici e di provare le loro birre o ancora meglio di conoscere e parlare direttamente con i produttori per curiosità e per cercare di carpire qualche nozione nuova da aggiungere al mio bagaglio di conoscenze di questo mondo.
In una mia esperienza all’estero, per la precisione a Lisbona, ho intrapreso anche la carriera di HOMEBREWER occupandomi personalmente di tutti i passaggi della produzione di birra con metodo All-Grain.
Sono un gran sportivo. Nella mia vita ho provato svariati sport e dopo più di una decina di anni di pratica potrei quasi azzardare ad affermare che il mio preferito potrebbe essere l’arrampicata sportiva.
Mi piace moltissimo leggere, non ho un genere che preferisco in particolare, l’importante è che sia appassionante e che ti “trascini” nella lettura.
Vi auguro una buona lettura per i futuri contenuti che pubblicherò, con la grande speranza che vi piacciano e che riescano a trasmettervi un po’ della mia passione, nello scrivere e di ciò di cui scrivo.