Numero 45/2023
6 Novembre 2023
Amouranth produce birre con il suo lievito “intimo”
Kaitlyn Siragusa, meglio nota con il nome d’arte Amouranth, sa come fare affari e principalmente si tratta di realizzare prodotti che i suoi fan più sfegatati non possono fare a meno di comprare. Che si tratti dell’acqua del suo idromassaggio, alcuni capelli o dei suoi peti in un vasetto, la content creator ha dominato in vari tipi di mercati e ora sta per entrare in uno nuovo: la produzione di birra. Cosa c’è di strano? Sarà realizzata con il suo lievito vaginale.
In un’intervista a Dexerto, Siragusa è entrata nei dettagli riguardo a questa birra, nata dalla collaborazione con un birrificio polacco che è solito distillare prodotti di questo tipo, noto come The Order of Yoni (la parola sanscrita che indica la vulva sacra). Amouranth ha intenzione di avviare separatamente una propria azienda di bevande, ma per il momento si concentra sull’invio a The Order of Yoni delle sue cellule cervicali.
Sul sito web del produttore si legge che, una volta scelta “la Dea che vogliamo mettere in bottiglia”, un ginecologo effettua una procedura per isolare i batteri lattici vaginali. The Order of Yoni giura che non c’è nulla di antigenico. Tutti i suoi “batteri liofilizzati sono testati per verificare la presenza di DNA e/o RNA estranei”, si legge sul sito dell’Ordine, in modo che il prodotto finale, una birra acida a base di acido lattico, sia “completamente sicuro e sano”.
L’Ordine assicura anche benefici spirituali. “Uno dei primi rami sumeri dell’Ordine adorava l’Avatar della Grande Divinità, Ninhursag”, si legge sul sito web del produttore. “I re sumeri bevevano il suo ‘latte’, ma solo l’Ordine sapeva che non c’era alcun ‘latte’, bensì i batteri lattici delle sue reincarnazioni, utilizzati dai maestri dell’Ordine nel process